Pari opportunità: Gribaudo, il gender gap si combatte con salario minimo, non con mancette

  • 17/10/2024

“Il 13 ottobre del 2021, all'unanimità, veniva approvata una legge sulle discriminazioni sui luoghi di lavoro per le donne, che rivedeva il codice delle pari opportunità. Una legge su cui erano stanziati 52 milioni. A distanza di anni abbiamo chiesto al governo di informarci sull'applicazione della norma e abbiamo ricevuto come risposta 'vi faremo sapere'! Oggi non si nulla sulla situazione del gender gap e non esiste neanche un momento di condivisione in Aula”. Così la deputata dem Chiara Gribaudo, intervenendo a Montecitorio sulle mozioni per la parità di genere.

Boldrini, donne nelle istituzioni siciliane al 20%? Norma retrograda, indietro di 40 anni

  • 08/10/2024

"Fra pochi giorni l'Assemblea regionale siciliana discuterà un disegno di legge che abbassa al 20 per cento la rappresentanza femminile negli enti locali dell'Isola.
Abbassa, appunto. Perché la legge nazionale prevede una quota minima del 40 per cento. Un provvedimento inaccettabile che rimanda le donne indietro di 40 anni in un'Italia già molto indietro rispetto al resto d'Europa.

Lavoro: Gribaudo, Parlamento approvi presto parità salariale. Basta gender gap

  • 04/11/2020

“Proprio oggi, nell’Equal Pay Day, il giorno simbolico che in tutta Europa rappresenta il gender pay gap, la commissione Lavoro della Camera ha adottato all’unanimità la proposta di testo unificato per la parità salariale che ho avuto l’onore di proporre come relatrice. Voglio ringraziare qui le colleghe e i colleghi che hanno lavorato a questo sforzo condiviso, perché le donne hanno bisogno che questa legge abbia un sostegno trasversale e unitario di tutte le forze politiche. Adesso il Parlamento faccia presto e sani questa ferita.

Lavoro: Gribaudo, gravi dati gender gap, puntare su lavoro donne

  • 20/10/2020

"I dati riportati oggi dalla sottosegretaria Cecilia Guerra sul gender gap in Italia sono gravissimi e impongono scelte immediate. Abbiamo bisogno di approvare la legge per la parità e pari opportunità sul luogo di lavoro per ridurre le disuguaglianze in azienda e contrastare il part time involontario, abbiamo bisogno di servizi all'infanzia e alla terza età che consentano alle donne di scegliere di lavorare. Le risorse del Recovery Fund devono andare in questa direzione. Quella delle donne che guadagnano in media il 60% degli uomini è una fotografia che deve diventare solo un ricordo.

Cdp: deputate Pd, nomine declinate solo al maschile insulto a donne

  • 27/11/2019

“Le nomine ai vertici delle società controllate di Cassa Depositi e Prestiti, decisamente declinate al maschile, rappresentano un’occasione persa per le politiche di genere e sono l’ennesima dimostrazione di quanto sia in salita la scalata delle donne. In questa triste vicenda regna un’ipocrisia di fondo, segno che la battaglia contro i pregiudizi è ancora lunga. Senza nulla togliere alle professionalità dei nominati, non riteniamo possibile che non se ne sia trovata nemmeno una tra le numerosissime competenze femminili italiane.