Liste d'attesa: Gelli, Si riprenda in mano Piano nazionale, anche per esportare modelli virtuosi
"Condivido le parole della ministra Lorenzin sulla validità del modello Emilia Romagna per eliminare l’annoso problema delle liste d’attesa.
"Condivido le parole della ministra Lorenzin sulla validità del modello Emilia Romagna per eliminare l’annoso problema delle liste d’attesa.
"In questi giorni alcune testate giornalistiche riportano presunti tagli al Sociale da parte del Governo, è una notizia falsa! Infatti il Parlamento ha deciso di alzare a 113 miliardi gli stanziamenti per il Fondo sanitario nazionale, ha deciso di destinare 311 milioni al Fondo politiche sociali e 500 milioni per il Fondo non autosufficienze.
Ma perché non fare gare aperte e senza secretazione?
Adesso attendiamo pubblicazione su Gazzetta Ufficiale
“Apprendo con tristezza dell’improvvisa prematura morte del dottor Amadio”. Lo dichiara Laura Coccia, deputata del Partito democratico per commentare la scomparsa del direttore della Fondazione Santa Lucia Irccs.
“Quella di Amodio – continua - è stata una figura di grande spessore e generosità, cui va tutta la mia gratitudine per la dedizione e l’impegno profuso nella riabilitazione di tante persone. Ricordo anche, con affetto, l’ultima battaglia portata avanti insieme per salvare la squadra del Santa Lucia basket in carrozzina”.
"Non posso che condividere quanto detto dalla ministra Lorenzin sulla possibile abolizione dei ticket. Una proposta, questa, già allo studio del gruppo di lavoro sanità del Pd da oltre un anno. Certo, trovare la copertura economica per un importo pari a 3 mld non sarà semplice.
Sottosegretario Bobba risponde a interrogazione in commissione
“Lo Stato deve garantire il servizio di interruzione volontaria di gravidanza, così come previsto dalla legge 194 senza violare od ostacolare in alcun modo la libertà di scelta delle donne e delle famiglie. Leggo amareggiata rispetto alla difficoltà incontrata da una donna padovana, già madre di due figli, ad esercitare il proprio diritto di scegliere di abortire nella mia regione. Il servizio sanitario locale deve organizzarsi perché questi fatti non accadano più.
"Non è tollerabile che in Veneto l'80% dei ginecologi che operano nelle strutture sanitarie non pratichi un intervento che è previsto per legge e che deve essere garantito dai servizi sanitari pubblici". Ad affermarlo è la deputata del Pd Sara Moretto, che annuncia un'interrogazione al ministro della Salute Lorenzin sul caso della donna padovana che chiedeva di sospendere la sua gravidanza ed è stata respinta da 23 ospedali veneti.
"Quella sulla responsabilità professionale degli operatori sanitari è una legge molto attesa, che garantisce la tutela e la sicurezza delle cure, i diritti del malato e quelli degli stessi operatori sanitari chiarendo le responsabilità di ciascuno e riorganizzando la materia giuridica del contenzioso”. Lo dichiara Teresa Piccione, deputata del Partito democratico e componente in Commissione Affari sociali della Camera.