17/01/2019 - 19:08

“Conte dice che lavorerà ‘fianco a fianco’ con i governatori sulla ricostruzione? O è una presa in giro oppure Giuseppe Conte ha un sosia che va in giro a parlare al suo posto”. Lo dichiara Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del tweet del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul terremoto.

“Solo un mese fa – ricorda – lo stesso premier ha tolto ai governatori i poteri sulla gestione della ricostruzione post-terremoto. E questo nonostante noi gli avessimo fatto presente in tutti i modi che si trattava di un gravissimo errore. Oggi lo stesso Conte sostiene che lavorerà insieme a quegli stessi governatori estromessi solo poche settimane fa”.

“Prendiamo atto che il presidente del Consiglio, seppur molto tardivamente, si sia reso conto che avevamo ragione. Ora ci auguriamo che sia conseguente perché se non fosse così, si tratterebbe di un’insopportabile presa in giro nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto”, conclude.

 

17/01/2019 - 18:32

“Il governo smetta di essere sordo nei confronti delle richieste dei sindacati”. Lo dichiara Elena Carnevali, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito della trattativa tra governo e rappresentati dei medici sul rinnovo del contratto.

“Scongiurare – continua - il secondo sciopero della sanità annunciato per il 25 gennaio, dovrebbe essere nell’interesse dei cittadini e del governo. Noi abbiamo più volte dichiarato che concordiamo con le richieste dei sindacati e per questo motivo abbiamo formulato degli emendamenti alla legge di Bilancio che le accoglievano. Purtroppo, sono stati respinti sistematicamente dal Governo, anzi inserendo norme dell’ultimo minuto che hanno aggravato ancor di più le relazioni sindacali”.

“Noi rimaniamo convinti che può esserci né riduzione delle liste di attesa, né qualità nell’offerta delle prestazioni se non sbocchiamo il tetto di spesa per il personale nelle aziende sanitarie e senza riconoscere anche economicamente il valore della qualità professionale”, conclude.

17/01/2019 - 18:31

Con Delrio, Ceccanti e Migliore

A seguito degli emendamenti della relatrice Dadone alla proposta di legge sul referendum propositivo, il gruppo del Pd della Camera ha convocato una conferenza stampa per le ore 18 di oggi (Sala Stampa della Camera de Deputati). Parteciperanno: il capogruppo dem Graziano Delrio, Stefano Ceccanti e Gennaro Migliore.

17/01/2019 - 17:17

“Chiediamo al ministro Bonafede di rimuovere il video dell’arrivo di Cesare Battisti dai propri account social personali e di adottare insieme al ministro Salvini tutte le opportune misure per la tutela della sicurezza degli agenti e per il rispetto della dignità e dei diritti delle persone private della libertà”. È il contenuto dell’interpellanza ai ministri della Giustizia e dell’Interno presentata dal capogruppo del Pd in commissione Giustizia della Camera Alfredo Bazoli.

“Proprio per il rispetto che si deve ad una vicenda che si è conclusa assicurando finalmente alla giustizia un latitante pluriomicida e fuggitivo come Battisti appare doveroso sottolineare che nel farlo il Governo, rappresentato in questo caso dal ministro della Giustizia e dal ministro dell’Interno, avrebbe leso alcuni principi di diritto fondamentali del nostro ordinamento, l’articolo 27 e l’articolo 13, comma 4, della Costituzione, l’articolo 114, comma 6 – bis del codice di procedura penale che disciplina 'il divieto di pubblicazione dell'immagine di persona privata della libertà personale ripresa mentre la stessa si trova sottoposta all'uso di manette ai polsi ovvero ad altro mezzo di coercizione fisica', nonché l’articolo 42-bis dell'ordinamento penitenziario (legge 354/1795) che prevede sanzioni a carico di chi non adotti "le opportune cautele per proteggere i soggetti tradotti dalla curiosità del pubblico e da ogni specie di pubblicità, nonché per evitare ad essi inutili disagi.  Appare addirittura sconcertante che Bonafede abbia diffuso un video titolato “Una giornata indimenticabile” nel quale compare il detenuto con due agenti della polizia penitenziaria al fianco. Nel filmato si nota il comportamento di un poliziotto che cerca di coprirsi il volto facendo pensare all’ipotesi che possa trattarsi di un agente che opera sotto copertura e la cui identità sarebbe stata quindi svelata dalla pubblicazione del video. Assicurare un pluriomicida e fuggitivo come Battisti alla sua pena rappresenta un atto di giustizia, non lo è invece la lesione di ogni minimo principio di tutela della dignità della persona, che deve riguardare chiunque, anche i condannati per reati efferati, che non possono essere sottoposti ad una gogna pubblica come accadeva nel passato”.

17/01/2019 - 16:11

“Domani saranno due anni dalla tragedia delle 29 vittime dell’hotel Rigopiano, in Abruzzo.  La struttura alberghiera di Farindola che venne sepolta da una gigantesca valanga staccatasi dal Monte Siella. Ho un ricordo molto intenso e triste di quel giorno, di quei momenti, di quell’orrore. In quella trappola sono rimasti miei amici che hanno perso la vita, con famiglie spezzate che ancora oggi giustamente chiedono una parola di verità e di giustizia per quanto accaduto, da un’inchiesta della magistratura molto complessa. Domani sarà il giorno del dolore, dunque. I cittadini di Farindola, gli abruzzesi, tutti gli italiani, si augurano che almeno domani ci vengano risparmiate le passerelle elettorali, le polemiche e le strumentalizzazioni politiche. Facciamo un passo indietro tutti, per poterne far fare uno in avanti a tutto il Paese con una iniziativa forte, legislativa oltre che giudiziaria, che possa dare una risposta vera a chi ha subito i lutti di Rigopiano. Un’adeguata e identica risposta dovrà andare ai familiari del terremoto 2009 a L’Aquila e ad Amatrice nel 2016. Lo Stato sia equo e consapevole dei suoi limiti. Però, almeno domani, evitiamo la propaganda e impegniamoci tutti alla messa a punto di una normativa che sappia dare una risposta giusta alle attese dei cittadini”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

17/01/2019 - 16:09

"Riprendere i lavori per realizzare il tunnel di base della Torino - Lione: sono questi i contenuti della mozione del Pd sulla Tav che verrà discussa lunedì 28 gennaio alla Camera dei deputati. L'atto presentato dal Partito Democratico si pone la finalità di autorizzare la società Telt a pubblicare i bandi di gara, superando quindi la disastrosa situazione di impasse causata dal governo e che potrebbe causare sanzioni al nostro Paese sul mancato avanzamento dei lavori. Bisogna infatti ricordare che l'opera è stata ratificata da una legge dello Stato e non bastano le minacce di Toninelli e di Di Maio, l'inerzia di Salvini o le contraddittorie indicazioni del contratto di governo gialloverde per cancellare questa opera".

Lo afferma Davide Gariglio, deputato del Pd in Commissione Trasporti della Camera.

17/01/2019 - 15:48

“Con la solidarietà del vice-ministro Rixi al sindaco di Pontivrea Camociottoli, la traiettoria di imbarbarimento politico e di svilimento delle istituzioni tracciata dal governo giallo-verde fissa un suo nuovo, incredibile limite”.   Lo dichiara Franco Vazio, Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera, a proposito delle parole del vice-ministro Edoardo Rixi sulla condanna del sindaco di Pontidivrea Matteo Camiciottoli per le frasi scritte su Facebook contro l’allora Presidente della Camera Laura Boldrini.

“Un sindaco – spiega – viene condannato per aver scritto, a proposito degli imputati di un caso di stupro avvenuto a Rimini, ‘Dovevano essere mandati ai domiciliari a casa della Boldrini, magari le mettono il sorriso’ e un vice-ministro, invece che alla vittima, esprime solidarietà per l’autore di queste parole oscene e sessiste: è una vergogna che non ha uguali. Per di più, Rixi manca di rispetto istituzionale nei confronti della magistratura e delle sentenze pronunciate in nome del popolo italiano; cosa che, considerato il ruolo di governo, assume un rilievo e una gravità eccezionale. Manca il rispetto nei confronti di quelle donne che giornalmente subiscono violenze fisiche e verbali e che dopo una tale dichiarazione di solidarietà si sentiranno una volta ancora umiliate”.

“La violenza contro le donne non si combatte nei ‘talk show’, ma con comportamenti nella vita reale che siano di esempio per tutti. Le parole di Rixi invece danno invece la misura come gli uomini possano essere rozzi e violenti”, conclude.

17/01/2019 - 15:03

“Sarà discussa il 28 gennaio in aula alla Camera la mozione del Pd sulla Tav a prima firma Delrio. L’obiettivo è superare questa fase di stallo con i conseguenti rischi economici e sociali e autorizzare la continuazione dei lavori”.

Lo dichiara il deputato dem Enrico Borghi della presidenza del Gruppo.

17/01/2019 - 12:50

“Grazie alla Polizia di Stato per aver sgominato questo sistema criminale che costringeva i lavoratori di Latina in uno stato di semi schiavitù. La legge sul caporalato approvata dal Pd, fortemente voluta da Maurizio Martina quando era ministro dell’Agricoltura, è fondamentale per combattere lo sfruttamento disumano che purtroppo avviene nelle campagne di tutta Italia. Inchieste e arresti come quelli di oggi dimostrano che quella legge deve essere protetta e semmai rafforzata, mentre il governo vorrebbe smontarla e con le nuove norme sui voucher in agricoltura ha già fatto un favore ai caporali. Salvini continua a indossare tutte le divise del mondo, ma le strizzate d’occhio della Lega a questi fenomeni sono vergognose”.

Lo dichiara Chiara Gribaudo, vice capogruppo Pd alla Camera.

17/01/2019 - 12:49

Grazie alla Polizia di Stato che questa mattina a Latina ha fermato una vera organizzazione criminale che sfruttava centinaia di stranieri nei campi agricoli facendoli lavorare in condizioni disumane.
È un reato, si chiama caporalato ed è punito grazie alla legge del Partito Democratico.

Lo ha scritto su Twitter il Vice Presidente della Camera, Ettore Rosato.

17/01/2019 - 11:37

“Marco Ponti venga chiamato in audizione in Commissione Trasporti della Camera per spiegare i risultati dell’indagine costi benefici sulla Tav, redatta su indicazione del governo”. Lo chiede il deputato Pd della Commissione Trasporti di Montecitorio, Davide Gariglio.

“Dopo la dettagliata analisi effettuata da Paolo Foietta, - prosegue Gariglio - aspettiamo che anche il presidente della Commissione ministeriale sulla Torino-Lione spieghi come è stata portata avanti l’indagine e quali cifre emergono dai documenti. Ieri Marco Ponti ha partecipato alla Camera ad una riunione riservata con i deputati del M5S: non è però, almeno formalmente, un tecnico di parte ma un consulente assunto e pagato dallo Stato. Lo aspettiamo quindi presto in Commissione, sempre che non abbia qualcosa da nascondere”.

17/01/2019 - 11:06

“È iniziato questa mattina in commissione Finanze l’esame del decreto a sostegno di Banca Carige. La mia opinione è che se il decreto non viene caricato di altre ed improprie norme sul sistema bancario possa essere approvato con ampio consenso ed in tempi rapidi”.

Lo dichiara in una nota Claudio Mancini, deputato del Partito Democratico e segretario della commissione Finanze.

“Il Partito Democratico - aggiunge Claudio Mancini - è orientato a votare favorevolmente per sostenere un confronto positivo con le Istituzioni europee che crei le migliori condizioni per il salvataggio della banca”.

17/01/2019 - 11:04

“Con una inspiegabile mossa il M5S sta minacciando uno dei pilastri della qualità del Made in Italy: il divieto di produrre formaggio con il latte in polvere”. Lo dichiara Maria Chiara Gadda, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, a proposito dell’emendamento al Ddl Semplificazione con cui il M5S chiede la cancellazione del registro di carico e scarico per i produttori, gli importatori, i grossisti e gli utilizzatori di latte in polvere o di altri latti.

“La grande qualità del formaggio italiano – spiega – si fonda su un principio che rappresenta un unicum nel panorama europeo: il divieto di utilizzare il latte in polvere per produrre formaggi. L’impiego del latte in polvere rappresenterebbe un grave passo indietro, soprattutto se pensiamo a questioni rilevanti come la tracciabilità e l’origine. L’emendamento del M5S non mette quindi a rischio solo l’unicità del Made in Italy caseario ma desta anche notevoli preoccupazioni per il venire meno delle tutele offerte dal nostro sistema”.

“È leggerezza o dolo questa scelta che danneggia il Made in Italy, i nostri produttori di latte e diminuisce le garanzie per i consumatori? Perché il ministro Centinaio, che non perde mai occasione di citare il Made in Italy, non prende posizione per impedire questo assurdo passo falso?”, conclude.

16/01/2019 - 18:41

"Alla base della riforma che la maggioranza ha proposto c’è l’idea di intendere la democrazia rappresentativa come un ingombro, uno strumento ormai logoro. Del resto il proprietario del M5s non ha mai nascosto il fatto che il Parlamento debba essere sostituito dalla Rete. Tuttavia il concetto di rappresentanza ha sostanziato la struttura delle democrazie moderne. La democrazia non è la somma di tante monadi individuali e abbandonate a sé stesse, ma la composizione di spazi di libertà sociali e questo compito viene riconosciuto dalla Costituzione ai partiti, che sono l’espressione del pluralismo. Lo strumento per colmare il divario tra Stato e popolo sarebbe quindi proprio l’applicazione dell’art. 49 della nostra Carta. Ma pur di non affrontare questo nodo che farebbe venire a galla molti limiti e contraddizioni della vostra natura di partito, pensate di scaricare tutto sulle istituzioni, modificando la struttura della nostra democrazia, che volete diretta, senza mediazioni, senza sintesi e quindi senza coesione. Per voi la Rete deve sostituire il Parlamento. Noi non siamo di questa opinione e non vogliamo avallare uno strumento che imposti la nostra vita pubblica su basi regressive, che fintamente sono aperte alla partecipazione, ma che nella realtà concentrano in poche mani le leve del potere.  Cosicché il ministro Fraccaro sarà sì il ministro della democrazia diretta; diretta da altri, al fuori di quest’Aula e talvolta al fuori dei nostri confini nazionali".

Lo afferma Enrico Borghi, della presidenza del Gruppo Pd, intervenendo nell'Aula alla discussione generale sulla proposta di legge costituzionale sul referendum.

16/01/2019 - 18:11

Conferenza stampa deputati Pd

Domani, giovedì 17 gennaio, ore 13.00, Sala Stampa di Montecitorio

Intervengono: Enza Bruno Bossio, Chiara Gribaudo, Massimo Ungaro

Mentre in altri Paesi europei i prodotti igienico-sanitari femminili sono distribuiti gratuitamente o venduti con l’Iva agevolata, in Italia restano considerati un bene non primario, quindi tassati al 22%.

Al fine di contrastare questa vera e propria tassa di genere, i deputati del Pd hanno presentato la Proposta di legge “Non tampon tax”, per la riduzione dell’aliquota Iva al 5%. In precedenza si era anche cercato di far confluire questa Pdl in alcuni emendamenti alla Legge di Bilancio e al Decreto Semplificazione fiscale, ma in entrambi in casi il governo ha deciso di non discuterli.

Alla conferenza stampa parteciperanno i deputati Dem: Enza Bruno BossioChiara GribaudoMassimo Ungaro. Coordinerà l’iniziativa: Cristiana Viola.

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