Uno Bianca: De Maria, Sempre a fianco dei familiari delle vittime
Dichiarazione di Andrea De Maria, ufficio di Presidenza gruppo Pd alla Camera
Dichiarazione di Andrea De Maria, ufficio di Presidenza gruppo Pd alla Camera
Giustizia: Gianassi (Pd) con odg Costa su prescrizione nessun ritorno alla riforma Orlando ma delega al governo per cancellare la Cartabia
“La presidente Meloni ignora che la Bonafede non esiste già più. Grazie alla riforma Cartabia e all'improcedibilità, non solo si è già corretta la Bonafede, ma nel primo semestre del 2022, e ancora prima che la riforma entri pienamente in vigore, si è ridotta la durata dei giudizi di appello e di cassazione del 15% circa. La verità è che la destra vuole smantellare un altro tassello fondamentale della riforma Cartabia con una controriforma che metterà a rischio i fondi del PNRR perché allungherà i processi e diminuirà l'efficienza della giustizia penale.>.
“Dopo l’episodio avvenuto al Beccaria di Milano, tutti gli esponenti della maggioranza e del governo di destra si sono affannati nell’assicurare un cambio di passo per affrontare il tema dell’emergenza carcere e giustizia. Noi però stiamo ai fatti: con la Legge di bilancio sono state tagliate le risorse per questo fondamentale comparto. Avevamo presentato un emendamento alla manovra per ripristinare le risorse al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, cancellando contestualmente i tagli fatti dal governo, ma la nostra richiesta non è stata accolta.
“La chiusura delle sezioni di distaccate dei tribunali delle Eolie e dell’Isola d’Elba va assolutamente evitata. Si tratta di sedi di particolare importanza per la funzionalità della giustizia. Le sezioni di Lipari e di Porto Ferraio interessano infatti rispettivamente gli altri comuni e delle Eolie e gli 8 comuni dell’Elba. Ci saremmo aspettati, dopo vari annunci, un intervento del governo che però non c’è stato. Per questo abbiamo presentato un emendamento alla legge di Bilancio con l’obiettivo di prorogarne per il momento di un anno la chiusura.
Dichiarazione di Debora Serracchiani, presidente gruppo Pd e Federico Gianassi capogruppo Pd in commissione Giustizia.
Dichiarazione di Federico Gianassi, capogruppo Pd in Commissione Giustizia
“Con l'approvazione dei pareri in commissione oggi abbiamo concluso il lavoro sulla riforma della giustizia. Il governo può ora adottare i decreti che innovano profondamente il processo civile e il processo penale, e che introducono l'ufficio del processo, mettendo in condizione la nostra giustizia di essere più veloce ed efficiente, nel rispetto delle garanzie e dei diritti delle persone coinvolte. Un grande risultato, al quale il Partito democratico ha contribuito in modo decisivo, accompagnando la ministra Cartabia nel trovare le soluzioni migliori per raggiungere l'obiettivo.
“Il centrodestra mette nel suo programma "la riforma del processo civile e penale, la ragionevole durata, l'efficentamento delle procedure, lo stop ai processi mediatici".
Tutte cose che sono dentro le leggi delega di riforma approvate dal parlamento nei mesi scorsi, con i voti favorevoli anche di Lega e Forza Italia. Ma chi ha scritto il programma della coalizione di centrodestra ha idea del lavoro fatto dal governo Draghi in questi mesi, o è già in corso la rimozione delle cose fatte per non dispiacere Fratelli d'Italia?”.
“La riforma del Processo Tributario è questione doverosa, non solo per la tutela dei diritti delle persone, ma anche strategica per le imprese e per l’economia del nostro Paese; per sostenere la ripresa e favorire gli investimenti anche provenienti dall’estero.
Inoltre sia la riforma del processo tributario come quella del Processo penale e del Processo Civile costituiscono una condizione che l’Europa pone all’Italia per l’accesso ai fondi del Pnrr.