Migranti: Ricciardi, capolavoro politico, i veri anti-italiani sono al governo
Dichiarazione di Toni Ricciardi, deputato Pd
Dichiarazione di Toni Ricciardi, deputato Pd
“La Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2022 presentata dal governo è carente, presenta molte lacune, e non risponde alle aspettative concrete del Paese. Per queste ragioni abbiamo presentato una risoluzione che impegna il governo a destinare a lavoratori, imprese e famiglie maggiori risorse.
“Il governo Meloni conferma con una disumanità inaudita di voler fare politica sulla pelle delle persone. Questa destra l’abbiamo riconosciuta da subito con le prime scelte fatte e con le parole da brividi del ministro Piantedosi, a cui il Pd ha subito chiesto di riferire in Aula. Anche la controfirma di Salvini per impedire lo sbarco segna il fatto che sulla gestione dei migranti il governo abbia deciso di continuare a piantare bandierine per non risolvere i problemi. La scelta di chi far sbarcare e chi no, che è chiaramente illegale, racconta moltissimo di questa destra”.
“Dal primo consiglio dei ministri ci saremmo aspettati un’attenzione sulle misure che riguardano bollette e inflazione e magari sul tema degli stipendi molto bassi, che rischiano di non far arrivare alla fine del mese tante famiglie. Ce lo aspettavamo perché in campagna elettorale, proprio su queste emergenze, Meloni aveva attaccato il governo Draghi accusandolo di essere inconcludente. Invece, il consiglio dei ministri ha affrontato tutto tranne i temi che interessano gli italiani. Abbiamo capito che la priorità sono i rave party.
"La signora Meloni ricorda sempre che l’Italia è il Paese che ha avuto più morti di Covid pur applicando le misure più pesanti di tutti.
Falso. Eravamo al quinto posto nel 2020 per scendere al 53° nel 2021. Ciò è avvenuto grazie ai vaccini e a misure responsabili e rigorose".
Lo scrive su Twitter il deputato dem Silvio Lai.
“Nel 2006 sostenni e partecipai all’occupazione dell’ex Teatro Gerini nella borgata di Ponte Mammolo da parte di un gruppo di associazioni che volevano impedirne la demolizione da parte dei Salesiani, intenzionati a realizzarvi un supermercato. Rimasi una notte con i ragazzi a discutere e a dormire. Dopo di allora giungemmo a una mediazione che salvò il Teatro e ridusse l’area del supermercato al solo campo sportivo attiguo, che purtroppo andò perduto.
"L’inflazione al 12%, povertà e disuguaglianze in aumento, bollette alle stelle, ma la priorità del governo Meloni è l’introduzione di una norma che limita la libertà di riunione e che nulla c’entra con i rave, per i quali le norme già esistono e vanno applicate. Il nuovo reato è un obbrobrio giuridico ed è lesivo dei principi costituzionali, a cominciare dallo strumento del decreto legge. Per di più la fattispecie è così generica da poter essere applicata a qualsiasi mobilitazione dei cittadini e la pena è così elevata da consentire il ricorso alle intercettazioni.
“Per la destra ordine e tolleranza zero valgono solo per pochi: sicuramente per gli incontri non autorizzati con più di 50 persone, ma non per Predappio o in curva. Eppure sono tutti reati, ma si decide di intervenire solo in alcuni casi e in modo sproporzionato. Perché?” Lo scrive su Twitter la deputata del Pd, Irene Manzi
“È un provvedimento “identitario”, che sfrutta l’occasione per mettere in chiaro come funzioneranno le cose da qui in avanti per chi esprime dissenso. La voce “pericolo per l’ordine pubblico” significa tutto e niente. Serve chiarezza. Bene tutelare beni e garantire ordine pubblico. Ma a quali raduni si riferisce? Chi decide cosa è pericoloso? Un rave o un raduno di camicie nere che insultano la nostra Costituzione? Temo ci sia ampio spazio di manovra per interventi repressivi”.
Lo scrive in un post su Facebook, la deputata del Pd, Ilenia Malavasi
“Le prime misure ipotizzate dal Governo sul Covid sono ideologiche, antiscientifiche e pericolose. Non possiamo abbassare la guardia. Il virus è ancora pericoloso. Le proposte negazioniste su mascherine e vaccini creeranno solo tensione e rischi per la salute ai nostri cittadini”.
Così il vice capogruppo del Pd alla Camera, Piero De Luca.