Bari: Piero De Luca, uso strumentale di procedure rigorose è un fatto gravissimo

  • 20/03/2024

"L'amministrazione comunale di Bari è un'amministrazione sana che da anni si batte contro la mafia e la criminalità organizzata, con il sindaco De Caro in prima fila. Spiace a dir poco vedere l'uso strumentale e politico, al limite del privatistico, che si sta facendo di strumenti rigorosi e leggi che sono nelle mani del Ministro degli Interni, con modalità e procedure sospette - tra l'altro dopo sollecitazione di parlamentari del centrodestra - che non possiamo tollerare. Questo è un atto ostile contro la città di Bari che da anni premia la buona amministrazione del sindaco De Caro.

Beni confiscati: Barbagallo incontra studenti Gela, grave episodio, non abbassare la guardia

  • 18/03/2024

 “C’è sicuramente grande attenzione sulla vicenda dei beni confiscati alla mafia, una grande conquista ottenuta con la legge Rognoni-La Torre. Ma occorre innalzare ulteriormente il livello di controlli e riscontri per assicurarsi che questi beni vengano restituiti alla società civile. Per questo deve destare allarme ciò che è successo a Gela, dove una villa confiscata alla criminalità organizzata ed in procinto di essere affidata ad una Onlus è stata incendiata dopo che l’esponente a cui era stata sottratta ne era tornato in possesso violando i sigilli”.

Mafia: Barbagallo, Sempre vivo ricordo di Giuseppe Di Matteo, ucciso da vili e ripugnanti mafiosi

  • 11/01/2024

“Sono passati 26 anni ma è impossibile dimenticare la tragica fine del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio di un collaboratore di giustizia, rapito dagli uomini di cosa nostra, tenuto in prigionia per oltre 2 anni e poi ucciso e sciolto nell’acido. La sua colpa secondo i pensieri distorti dei mafiosi del calibro di Brusca e Matteo Messina Denaro, era quella di essere il figlio di un boss, Santino Di Matteo, che aveva deciso di collaborare con la giustizia.

Mafia: Barbagallo, Cesare Terranova intuì scalata corleonesi, suo contributo fondamentale

  • 25/09/2023

“Cesare Terranova fu tra i primi ad intuire la potenza criminale e violenta della mafia, in cui si stava manifestando la scalata dei corleonesi capeggiati da Riina e Provenzano. Lo ricordiamo oggi, nel 44esimo anniversario del barbaro omicidio per mano mafioso, in cui morì anche il suo fidato collaboratore, il maresciallo di pubblica sicurezza, Lenin Mancuso”. Lo dichiara il segretario regionale del PD Sicilia e componente dell’ufficio di presidenza della commissione nazionale Antimafia, Anthony Barbagallo.

Mafia: Barbagallo, Don Puglisi era un uomo semplice che spese sua vita per i giovani

  • 15/09/2023

“Il 15 settembre 1993 veniva ucciso dalla mafia padre Pino Puglisi. Un uomo semplice, di origini modeste, che spese la propria esistenza al servizio dei ragazzi avversando le organizzazioni criminali nel quartiere Brancaccio, a Palermo.  Mi preme ricordare che don Pino Puglisi ebbe sempre una grande passione educativa, che lo portò ad assumere, accanto ai compiti sacerdotali, degli incarichi come insegnante in molte scuole siciliane. Il suo impegno dietro la cattedra si protrasse per oltre trent'anni, fino al giorno della morte”.

Mafia: Lai, Salvini studente fuori corso al cospetto di Don Ciotti

  • 25/07/2023

Dichiarazione di Silvio Lai, deputato Pd

Don Ciotti è un professore emerito di lotta alla mafia non solo nelle aule di giustizia ma anche nella società avendo avuto la forza di coinvolgere le migliori energie civili a fianco di quei magistrati che sono da sempre in prima fila o hanno anche perso la vita perseguendo questo impegno.
Di contro Salvini è solo uno studente fuori corso che su questi argomenti orecchia e ripete senza sapere.
Di fronte ad un monumento come don Ciotti tutti dovrebbero avere l'umiltà di ascoltare e se del caso tacere.

Mafia: Vaccari, indecenti parole Salvini contro Don Ciotti

  • 25/07/2023

Sono indecenti le parole che ha utilizzato Salvini contro Don Ciotti da una vita in prima in prima fila, con il suo impegno cristiano, con la sua autorevolezza e la sua determinazione nella lotta alla mafia e per i diritti. Che un ministro scenda a determinati livelli è decisamente vergognoso. La lotta alla mafia è un argomento troppo serio per essere banalizzato come ha fatto Salvini annunciando la più grande iniziativa antimafia con la costruzione del Ponte di Messina. La mafia si combatte in altri modi.

Borsellino: Braga, Lotta alla mafia è lotta per libertà e democrazia

  • 19/07/2023

Combattiamo silenzio e indifferenza e chiediamo verità con lo stesso coraggio. Rendiamo omaggio alla memoria e al sacrificio del giudice Borsellino e della sua scorta. La lotta alla mafia è lotta per la libertà e la democrazia.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

Pagine