Pd: Fassino, una scelta senza ragioni
"Non ho trovato fin qui ragioni fondate e serie che giustifichino la scelta di Renzi e di alcuni parlamentari di abbandonare il PD". Lo ha dichiarato l'on. Piero Fassino, della Direzione del PD.
"Non ho trovato fin qui ragioni fondate e serie che giustifichino la scelta di Renzi e di alcuni parlamentari di abbandonare il PD". Lo ha dichiarato l'on. Piero Fassino, della Direzione del PD.
"Il PD è la nostra casa ed è il progetto più solido in campo per servire il paese. Le divisioni non hanno mai portato al rafforzamento del centrosinistra. Considero un errore la scelta di Renzi. Per noi è una grave perdita ma anche per lui, che di questa comunità è stato segretario e leader di governo. Il Pd è la casa dei riformismi e dei democratici, il soggetto politico sulle cui spalle, in questa fase, poggia tanto dello sforzo di cambiamento del paese e sarebbe stato necessario, all’inverso, un di più di unità e di coesione".
"Tutta la mia solidarietà a Esterino Montino e al Pd di Fiumicino per l’ennesima aggressione di Azione frontale, che ha coinvolto le sedi dei nostri circoli e quella del Comune. Evidentemente i neofascisti con la destra al governo si sentono liberi di colpire. Ma non passeranno". Lo scrive su Twitter Luciano Nobili, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito del blitz contro il circolo Pd e la sede comunale di Fiumicino.
"Le scritte oltraggiose e intimidatori apparse con un cappio questa notte davanti alla nostra sede provinciale sono purtroppo l’ultimo atto meschino di una campagna pericolosa che da tempo viene alimentata contro le donne e gli uomini del Partito Democratico. Nessuno di noi si farà certo intimidire da questi violenti. Al contrario di quello che pensano, continueremo invece con ancora più forza, passione e serietà a lavorare per tutto il nostro territorio e per la comunità bergamasca sapendo che gli autori di questa ennesima provocazione hanno già perso".
“L’autonoma decisione di Luca Lotti di sospendersi dal partito pur non essendo indagato merita un aperto apprezzamento”. Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio
“I motivi che pone a base di questa sofferta scelta, il rispetto e l’affetto che prova verso il Pd ed i suoi iscritti, gli fanno onore ancora di più in questo momento di sofferenza personale e sono il segno di un forte legame alla nostra comunità politica”, conclude.
Mercoledì 22 maggio – ore 15.00 Sala Conferenze/Palazzo Theodoli
DONNE CON DISABILITÀ - La doppia discriminazione
Mercoledì 22 maggio – ore 15.00 Sala Conferenze/Palazzo Theodoli
"Voglio tranquillizzare DiMaio: non ci sarà mai un’alleanza tra M5S e Pd. Perché allearci con la destra che sta mettendo un ginocchio l’economia, tra condoni e nuove tasse, sarebbe la nostra fine. Sono e saranno gli avversari dell’Italia e, quindi, i nostri. #senzadime".
Lo scrive su Twitter Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, a proposito delle parole di Luigi Di Maio sull'ipotesi di un'alleanza tra Pd e M5S.
“La ministra della Salute #Grillo ha perso un'occasione per tacere. Il #Pandoro fa parte della più alta tradizione dolciaria italiana di cui andiamo fieri. Se per lei "è come il Pd" allora siamo orgogliosi, come lo siamo di tutti quei lavoratori che hanno salvato la #Melegatti”
Lo scrive su Twitter la parlamentare veronese Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando le parole di Giulia Grillo che ha definito il dolce veronese senz’anima.
“Leggendo in queste ore le agenzie, quello che sta avvenendo al Congresso regionale siciliano è un abuso di potere”. Lo dichiara in una nota, la deputata Rosa Maria Di Giorgi.