PNRR: Piero De Luca, Corte dei Conti UE certifica rischio fallimento governo
“Come avevamo denunciato anche nel corso dell’ultima audizione del Ministro Fitto, l’entusiasmo del governo nel celebrare l’arrivo delle rate è assolutamente ingiustificato. Ancora oggi, rispetto alle risorse ricevute, mancano da spendere ben 140 mld. Tanti obiettivi sono stati spostati in avanti e siamo in evidente ritardo rispetto al cronoprogramma originario. La Corte dei Conti europea conferma quanto stiamo contestando con forza da mesi. Addirittura ben il 62 per cento dei fondi totali dovrà essere speso il 2026. Il Governo ha il dovere di spiegarci come intende fare.