PNRR: Carnevali, bene promozione, occasione per rafforzare welfare
“Una promozione che rinnova la fiducia del lavoro di governo e Parlamento. Il PNRR italiano approvato in UE in tempi rapidi, supera il vaglio con un giudizio largamente positivo.
“Una promozione che rinnova la fiducia del lavoro di governo e Parlamento. Il PNRR italiano approvato in UE in tempi rapidi, supera il vaglio con un giudizio largamente positivo.
“Il PNRR italiano è stato approvato dalla @EU_Commission. Un chiaro successo del Governo Draghi, del Parlamento e una grande responsabilità per il Paese. Ora il Piano va attuato al meglio in tutte le sue parti: investimenti e riforme. Per migliorare l’Italia e il nostro futuro”. Cosi' su Twitter il deputato dem Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio.
"Il giudizio ampiamente positivo della Commissione sul Pnrr italiano è anche un riconoscimento al lavoro svolto dal Parlamento per l’esame del testo arrivato dal governo e la definizione delle priorità. Naturalmente adesso la responsabilità di tutti è spendere presto e bene le risorse destinate al nostro Paese e, ancora una volta, il Parlamento sarà in prima linea nel monitoraggio e nel controllo dei tempi e della gestione del Pnrr".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.
La presidente della commissione Ambiente della Camera, Alessia Rotta: "Il Piano condurrà verso gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra del 55% nel 2030 e impatto zero sul clima entro il 2050"
“Credo sia arrivato arrivato il momento della verità: gli obblighi di accantonamento per il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità o per quello di Garanzia per i Debiti Commerciali, il maggior disavanzo conseguito dalla sentenza 80/2021 e le rigide regole e forme sulle variazioni di bilancio hanno messo centinaia di comuni siciliani sull’orlo del dissesto finanziario. E se centinaia di Comuni della mia Isola andranno in dissesto, a risentirne sarà l’intero Paese e il Pnrr non servirà a nulla.
"La clausola di condizionalità contro le disuguaglianze generazionali e di genere è un pilastro del Pnrr. I fondi europei sono a disposizione dell'Italia per disegnare un Paese migliore, in cui giovani e donne abbiano il loro spazio e ricevano le giuste opportunità." Lo dichiara la deputata dem Chiara Gribaudo, responsabile Missione Giovani del Partito Democratico.
"Il processo di semplificazione avviato con il Pnrr credo sia solo all'inizio. Sono convinto che nei prossimi mesi ci saranno altri aggiustamenti e altre modifiche. Si parla da tempo di semplificazione, ma il nostro è un Paese complicato nella sua amministrazione e nell’articolazione dei poteri. Troppo spesso si intersecano competenze a livello di Stato, Regioni e Comuni. Non si semplifica senza cessione di sovranità. È necessario fare un'analisi di ogni procedura e il decreto Semplificazioni si sta muovendo in questa direzione.
"La Scuola e' centrale per il futuro del Paese, come lo e' nei piani di intervento del Pnrr: affinche' cio' diventi realta', il Pd ha presentato una serie di modifiche al Decreto Sostegni bis. L'obiettivo e' quello di garantire qualita' all'offerta formativa e alti livelli di apprendimento a ragazzi e ragazze dando certezze a chi e' chiamato a questo enorme impegno, ossia docenti e personale scolastico".
“I dati di diffusi dallo Svimez sulla crescita al Sud del fenomeno dei cosiddetti ‘Neet’ (i giovani al di sotto dei 35 anni non impiegati, ne’ impegnati in percorsi di studio) desta molta preoccupazione. Questo Report testimonia quanto sia stata giusta e importante la battaglia condotta dal Partito Democratico affinché il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza contenesse precise norme in grado di favorire la crescita dell’occupazione giovanile e delle donne.