14/03/2017 - 14:00

"Violenze fisiche e umiliazioni verbali a danno di loro coetanei, ma anche atti di vandalismo come il lancio di sassi contro i treni e l'imbrattamento delle carrozze: l'universo che ha animato la baby gang di 15enni scoperta dai carabinieri di Vigevano, in provincia di Pavia, mette in luce un disagio emotivo spaventoso". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Questi ragazzi dovranno ora rispondere di reati gravissimi, che vanno dal concorso in violenza sessuale alla riduzione in schiavitù, dalla pornografia minorile alla violenza privata aggravata: al di là della natura dei reati quello che colpisce è la strafottenza di adolescenti che esibivano le loro scelleratezze sulle chat dei telefonini", prosegue la deputata del Pd. "Questa storia mette in luce l'urgenza di intervenire sul piano educativo e preventivo: un intervento che deve coinvolgere in modo prioritario le famiglie, troppo spesso assuefatte o indifferenti ai comportamenti violenti dei propri figli. Come è stato possibile che quei ragazzi si rendessero protagonisti di gesti spietati e vandalici in modo indisturbato? Recuperare la dimensione del dialogo autentico tra genitori e figli ma anche delle regole è fondamentale nella famiglia e nei luoghi educativi", conclude Iori.

14/03/2017 - 12:38

“I contenuti del  Rapporto sulla Agromafie2017 elaborato da Coldiretti, Eurispes e Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare,  sono un contributo  importante per tutti coloro che hanno a cuore la legalità e il Made in Italy. I dati  -     il volume d'affari complessivo annuale delle agromafie  ha avuto un balzo del 30% nell'ultimo anno -  ci dicono che crescono le stime sul fatturato delle attività illecite nonostante il gran lavoro delle forze dell'ordine: sono oltre duecentomila i controlli effettuati dalle forze dell'ordine nel 2016 per combattere le agromafie dal campo allo scaffale .

Serve più attenzione da parte della politica e delle istituzioni. Importante quanto detto oggi dal ministro della Giustizia Orlando  sulla legge per i reati agroalimentari che  "e' all'ultimo miglio: e' alla valutazione del Dagl, Dipartimento affari giuridico legislativo di Palazzo Chigi” e che pensa che “rapidamente debba avere una risposta che la avvii al Parlamento". Orlando ha rilanciato la necessità di una veloce consegna al Parlamento delle norme prodotte dalla task force coordinata dal dr. Caselli.
Quelle norme sono attese e necessarie, così come è urgente migliorare e innovare ogni forma di coordinamento delle azioni di contrasto e di valorizzazione delle filiere agricole pulite”. Così la capogruppo Pd in commissione indagine sulla contraffazione Susanna Cenni

14/03/2017 - 11:57

“Andrea Orlando e’ il candidato che piu’ degli altri intende dedicarsi alla ricostruzione del partito, tenendo insieme le diverse anime e riscoprendo l’unicita’ del progetto politico del Pd come forza plurale e inclusiva. E poi mi sembra molto determinato contro le disuguaglianze e nel proporre soluzioni in favore di quanti hanno subito maggiormente le conseguenze della crisi economica”. Così il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, in un’intervista a ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’.

Bordo abbozza una ‘mozione emotiva, oltre che politica’ per spiegare il suo sostegno alla candidatura del ministro della Giustizia alla segreteria nazionale del Pd: “Per non condannarci al liderismo e al populismo dobbiamo liberare la passione, rialimentare la solidarieta’ tra militanti e dirigenti e, soprattutto, il confronto tra cittadini e rappresentanti delle istituzioni”.

“Dopo il 4 dicembre, a  mio parere, - spiega Bordo - Renzi ha dato piu’ l’impressione di cercare a tutti i costi una rivincita piuttosto che soffermarsi sulle ragioni che hanno determinato la sconfitta. Condanno fermamente la scelta che hanno fatto alcuni di lasciare il Pd, ma penso pure che Renzi, da segretario, non abbia fatto tutto cio’ che era possibile per impedire la scissione. La candidatura di Orlando nasce anche per evitare che molti, di sinistra come di cultura cattolica e popolare, non sentano piu’ il partito come la propria casa”.

14/03/2017 - 11:16

“Libertà di scelta, rispetto delle dignità umana e del diritto di ogni persona di vivere, fino in fondo, la propria vita. Sono questi i temi al centro della legge sul testamento biologico che andremo ad approvare nei prossimi giorni alla Camera. Io la voterò con convinzione, anche perché credo sia un punto di partenza per dare al nostro Paese un sistema normativo più moderno in grado di aiutare, prima di tutto le persone che si trovano in situazione di sofferenza”. Così Luigi Dallai, deputato del Pd interviene sul disegno di legge sul biotestamento, approdato alla Camera lunedì 13 marzo.

“La politica – dice Dallai - ha il dovere di dare un indirizzo chiaro, anche su temi delicati come quello del testamento biologico. Io credo che ogni persona abbia diritto a esprimere e veder attuata la propria volontà nei trattamenti sanitari, facendola valere anche nel caso subentrassero condizioni di incapacità di intendere e di volere. Il testo valorizza l’equilibrio del rapporto tra medico e paziente, facendo però prevalere la volontà di quest’ultimo. Misure di buon senso che non aprono né al suicidio assistito né all’eutanasia. Chi afferma il contrario, probabilmente, coglie solo una parte dello spirito della legge e delle riflessioni in merito. Credo che la legge sul biotestamento, che riassume numerose proposte di legge presentate, sia un buon punto di partenza per continuare a percorrere la strada della libertà e dei diritti individuali avviata in questa legislatura dopo anni di immobilismo”.

"La proposta di legge è arrivata alla Camera dopo un esame durato circa un anno. Nei giorni scorsi abbiamo approfondito la discussione nelle riunioni del gruppo parlamentare. Ci sono dei tempi parlamentari che rendono le polemiche sui banchi vuoti in Aula prive di senso. Mi auguro, piuttosto, che queste non siano l'ennesimo tentativo per distrarre l'attenzione dal merito di una discussione su temi che hanno effetto sulla vita reale delle persone”.

14/03/2017 - 11:13

Chiarire le posizioni contributive dei lavoratori del mondo dello spettacolo, cui l’INPS contesta il mancato versamento dei contributi per gli anni 2009 -  2010. Lo chiede il deputato Pd Antonino Moscatt in un’interrogazione al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.

“Ho ascoltato le ragioni dei lavoratori del mondo dello spettacolo, categoria poco tutelata nel nostro Paese – spiega Moscatt -  e l’INPS chiede loro il pagamento di contributi non dovuti che ad oggi rischiano di trasformarsi in cartelle esattoriali . Il più delle volte il lavoro degli artisti  non gode di rapporti contrattuali continuativi, dunque saltuari. Circostanza per la quale l’ENPALS prevedeva l’obbligo del versamento dei contributi in capo ai committenti anche per i lavoratori autonomi. Alle richieste dell’INPS sono seguite le reazioni dei lavoratori, molti dei quali non hanno ancora visto accolto un ricorso recentemente esperito.
Con l’atto di sindacato ispettivo faremo lustro sulla vicenda, auspicando che il Ministero chiarisca celermente le posizioni contributive dei lavoratori dello spettacolo. Per questo mese programmeremo  degli incontri con la categoria coinvolta e fissato, sul  tema in questione, una conferenza stampa a Montecitorio”, conclude Moscatt.

14/03/2017 - 11:10

“Il proposito della Rai di rafforzare la programmazione finalizzata a diffondere la cultura della legalità e contrastare il fenomeno delle mafie, è una buona notizia. Come è importante che in occasione della XXII Giornata della Memoria e dell’Impegno, martedì 21 marzo, la tv pubblica abbia deciso di dedicare un’adeguata copertura informativa all’iniziativa per l’occasione dell’associazione Libera, che si terrà a Locri, e previsto svariati spazi e iniziative editoriali ad hoc su tutte le reti. Sollecito però la Rai a intensificare l’impegno nel descrivere specificatamente il fenomeno delle mafie, in particolare nel raccontare la pericolosissima ‘ndrangheta - secondo Nicola Gratteri l’unica organizzazione criminale  presente in tutti e cinque i continenti - per farne conoscere i meccanismi e le pratiche operative.  Prevedendone la trattazione possibilmente tutto l’anno e in orari accessibili e non relegando il tema solo a particolari ricorrenze”.

Così il capogruppo Pd in Vigilanza e relatore di maggioranza dello schema di convenzione Stato-Rai, Vinicio Peluffo, commenta la risposta dei vertici dell’azienda a un’interrogazione in cui chiedeva venisse dato più spazio al tema mafie, come sollecitato recentemente, nel corso di un’intervista con Klaus Davi presso la procura di Enna, dal procuratore di Catanzaro Gratteri. Che nell’occasione aveva spiegato come la ‘ndrangheta sia diventata “classe dirigente” e ribadito che  “informare sulla ‘ndrangheta significa dare ai cittadini uno strumento in più per riconoscerla e difendersene”.

14/03/2017 - 09:39

Intervengono Piccoli Nardelli e Donati

Mercoledì 15 marzo, alle 13, presso la Sala stampa della Camera (via della Missione, 4), si terrà una conferenza stampa su “La rivoluzione robotica dalla scuola al mondo del lavoro. Coding e pensiero computazionale”. Ne parleranno Flavia Piccoli Nardelli, presidente della Commissione Cultura della Camera, Marco Donati, deputato del Partito democratico e componente della Commissione Attività produttive, Anna Bernardini, dirigente scolastico, Simone Bertelli, docente ed esperto di coding e Nao, primo robot docente in una scuola toscana, l’Istituto Marcelli di Foiano della Chiana (Arezzo).
“La scuola - spiega Marco Donati - sta subendo una riforma digitale importante alla quale partecipano sia professori che studenti. Ciò che serve ai ragazzi non è solo saper utilizzare il pc o essere introdotti all’informatica di base: conta fornire agli studenti le basi per potere risolvere i più svariati problemi e una capacità di ragionamento da riutilizzare e impiegare in qualsiasi lavoro futuro. E’ il pensiero computazionale, una delle competenze fondamentali per i lavoratori del nuovo millennio che saranno chiamati non solo ad usare ma anche a programmare i nuovi strumenti tecnologici che stanno prendendo sempre più piede nella nostra vita, come nelle aziende anche di piccole e medie dimensioni. Il coding è un modo di ragionare e di applicare il pensiero computazionale ovvero la capacità di risolvere un problema pianificando una strategia”.
“Nella scuole come l’istituto Marcelli di Foiano, tutto questo permette agli studenti di ragionare, di essere creativi e di avvicinarsi anche alle materie più scientifiche e logiche. E agli insegnanti non solo di ampliare le proprie competenze e conoscenze ma di affrontare argomenti classici in modo innovativo e con strumenti nuovi”, conclude.  

13/03/2017 - 18:59

“Apprendo con tristezza dell’improvvisa  prematura morte del dottor Amadio”. Lo dichiara Laura Coccia, deputata del Partito democratico per commentare la scomparsa del direttore della Fondazione Santa Lucia Irccs.

“Quella di Amodio – continua - è stata una figura di grande spessore e generosità, cui va tutta la mia gratitudine per la dedizione e l’impegno profuso nella riabilitazione di tante persone. Ricordo anche, con affetto, l’ultima battaglia portata avanti insieme per salvare la squadra del Santa Lucia basket in carrozzina”.

“Anche per onorarne la memoria, continueremo insieme a mantenere in vita la squadra da lui fondata”, conclude.

13/03/2017 - 18:01

"Giovedì scorso, a seguito del loro incontro con la vice ministro allo Sviluppo Economico Teresa Bellanova, abbiamo incontrato i lavoratori della Consulmarketing. Dal colloquio con loro, abbiamo riscontrato una grave lacuna: l'assenza della Nielsen, unico committente dell'azienda legato a questa fase,  che ha visto il licenziamento collettivo di 465 lavoratori. La non presenza dell'azienda,  a nostro avviso, non ha permesso che il livello di interlocuzione tra le varie parti coinvolte si elevasse". Lo dichiarano Cesare Damiano e Antonio Boccuzzi, Presidente e deputato PD della Commissione Lavoro alla Camera. "L'azienda - proseguono - dopo l'apertura della procedura ha continuato ad assumere nuovo personale inquadrandolo con contratti di CoCoCo, pagati a cottimo, certificati dalla Fondazione Biagi di Modena, invitando senza grandi difficoltà, i lavoratori a dimettersi entro il 6 aprile,data nella quale terminerà la procedura"
"Sarebbe opportuno che il Ministero del lavoro provasse a chiarire attraverso un attento monitoraggio della situazione la legittimità di questa tipologia di contratti , superando la previsione che una certificazione possa rappresentare di conseguenza un contratto genuinamente costituito", concludono.

13/03/2017 - 17:55

“Ci sono dei segni positivi che spesso vengono sottovalutati soprattutto se riguardano il Sud e invece costituiscono un segnale da valorizzare. Il più 5,3% del Mezzogiorno registrato nell’export vuol dire un recupero di competitività di quest’area. È prova che in questi anni si è investito per rilanciare l’economia meridionale. Ora occorre proseguire su questa strada  e consolidare i segnali di crescita per dare continuità e prospettiva anche in chiave occupazionale. Riteniamo che con il Ministro della Coesione si debba proseguire nel processo di infrastrutturazione anche sociale del territorio meridionale per rafforzare la sua capacità di attrarre investimenti e valorizzare le tante eccellenze”. Così la deputata Dem, Stefania Covello.

13/03/2017 - 17:37

La legge attua dopo 70 anni articolo 32 della Costituzione

“Dopo un anno di lavoro in commissione Affari sociali iniziamo oggi in Aula l’esame della legge sul testamento biologico. È un testo equilibrato che rientra in una visione mite nel diritto, una legge di principi e non una elencazione puntuale di situazioni”. Lo dichiara Donata Lenzi, capogruppo Pd in commissione Affari sociali e relatrice della proposta di legge sul testamento biologico. “Si vuole dare – spiega - ampio spazio alla relazione tra medico e paziente e dare certezze all’agire del personale sanitario. Questa legge attua dopo 70 anni il dettato costituzionale dell'articolo 32. Abbiamo mediato fra principi costituzionali di pari rango, quelli della vita quello della autodeterminazione e quelli della salute; una mediazione che abbiamo cercato in modo laico. Questa proposta di legge dà grande importanza al consenso informato che avrà funzione di sintesi tra l’autodeterminazione e il diritto alla salute. Come per tutti i diritti di libertà, il consenso si può dare, si può rifiutare e si può ritirare: possiamo dire sì, possiamo dire no, possiamo dire ‘adesso basta’. E la perdita della capacità di agire non può comportare la perdita di un diritto quale quello di esprimere la propria volontà in merito al trattamento sanitario a cui potrei essere sottoposto in futuro”.

“Ci auguriamo che l’esame in Aula si concentri nel merito tenendo conto della delicatezza di questo tema”, conclude.

13/03/2017 - 15:02

“Un drammatico primato quello certificato oggi dall’Unicef: la violenza sui bambini in Siria non e' stata mai cosi' terribile come nel 2016, anno in cui ha registrato il picco più alto. Milioni di bambini sotto attacco giornaliero, ben 650 hanno perso la vita, il 20% in piu' dell'anno precedente, almeno 850 reclutati nei gruppi armati, piu' del doppio che nel 2015.
Sono le cifre dell’orrore a cui l’Europa non sa ancora dare  risposte serie, adeguate: più corridoi umanitari, più aiuti sanitari e di beni di prima necessità, più controlli nei campi profughi, dove avvengono abusi e traffici di minori.
Faccio appello a Federica Mogherini, che conosco sensibile al tema della tutela dell'infanzia, affinché si adoperi nella ricerca di una soluzione.
E’ urgente uno scatto da parte nostra, una presa di coscienza, di umanità. E’ necessario che i diritti dei bambini entrino nell’agenda politica dei nostri governi, che l’Europa, sul dolore di piccole vittime di una guerra crudele, senta il dovere di ritrovarsi unita nello sforzo comune di portare soccorso e accoglienza.
E’ un nostro dovere e un loro diritto. Questa settimana, a Montecitorio, riprende l’esame della legge sui minori migranti non accompagnati, la prima in Europa. Una legge di cui siamo orgogliosi perché sottrae i bambini bisognosi di aiuto da un’ottica caritatevole per renderli soggetti che hanno diritto a una vita dignitosa”. Lo ha dichiarato Sandra Zampa, vicepresidente commissione parlamentare Infanzia e Adolescenza.

13/03/2017 - 15:00

“Il profluvio di consulenze sparse a piene mani da amministratori di M5S ad avvocati vicini al Movimento, fa venire il sospetto che, una volta conquistata una poltrona, il moralismo grillino venga spesso e presto sostituito dalla logica degli amici degli amici”. Lo dichiara Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera, per commentare la notizia secondo cui la consigliera regionale di M5S Valentina Corrado, avrebbe affidato all’avvocato Luigi Leoncilli, assunto come assistente personale, consulenze per 172mila euro in 18 mesi, una pratica a cui sarebbe ricorso anche il sindaco di Pomezia Fabio Fucci, distribuendo a vario titolo 34 dossier, sempre ad avvocati vicini a M5S,.

“E’ davvero difficile spiegare come – continua - quelli che si autoproclamano paladini del risparmio e dell’austerità a Pomezia abbiamo prima quasi decuplicato le spese per consulenze, passate da 390mila euro a 3,5 milioni di euro, per poi assegnarle a legali-amici. La spiegazione più credibile è che sia il sindaco Fucci che la consigliera Corrado, i quali in campagna elettorale parlavano di ‘decrescita felice’, si siano convertiti a quella speciale forma di keynesismo per cui si redistribuiscono soldi pubblici sempre alle solite persone”.
“Il candidato premier e responsabile degli Enti locali per i 5 Stelle ha niente da dire su questo tipo di pratiche? O, anche in questo caso, dal momento che si tratta di colleghi di partito, si volterà ancora dall’altra parte? Visto che il sistema di Fucci e Corrado assomiglia tanto a quello clientelare di Marra, Di Maio pensa siano anche loro servitori dello Stato?”, conclude.

13/03/2017 - 14:07

"Non posso che condividere quanto detto dalla ministra Lorenzin sulla possibile abolizione dei ticket. Una proposta, questa, già allo studio del gruppo di lavoro sanità del Pd da oltre un anno. Certo, trovare la copertura economica per un importo pari a 3 mld non sarà semplice. Di sicuro, all’interno di una più ampia revisione della compartecipazione alla spesa che porti ad un progressivo superamento dei ticket, quello che possiamo proporre fin da subito è l’abolizione del cosiddetto ‘superticket’ da 10 euro sulla ricetta medica, a distanza di quasi 6 anni dalla Finanziaria 2011 che lo introdusse. Un investimento da 834 mln per una sanità sempre più equa e vicina ai bisogni dei pazienti, soprattutto in questo periodo di crisi economica".

Così il responsabile sanità del Pd Federico Gelli commenta le dichiarazioni rilasciate dalla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin.

13/03/2017 - 10:06

Laura Garavini a Nizza per la Festa della donna

"Con il nostro Governo di centro sinistra negli ultimi tre anni abbiamo introdotto una serie di leggi che rendono i luoghi di lavoro maggiormente a misura di donna. Ad esempio abbiamo aumentato i tempi di congedo parentale, sia per le madri che per i padri. Abbiamo poi cancellato l’odiosa pratica delle dimissioni in bianco, (reintrodotta a suo tempo dai Governi Berlusconi), che prevedeva la prassi di fare firmare alle giovani donne una pratica di dimissioni spontanee al momento della assunzione, così da poterle licenziare in caso di eventuale gravidanza. Abbiamo infatti introdotto l‘obbligo di una procedura esclusivamente telematica, in tempo reale, per le dimissioni volontarie.

Abbiamo inoltre previsto una serie di misure a favore della natalità, dal momento che in Italia è crollato il numero delle nascite. Abbiamo esteso l’indennità di maternità alle lavoratrici iscritte alla gestione separata dell’Inps e l’abbiamo garantita anche in caso di mancato versamento dei contributi da parte del datore di lavoro. Abbiamo poi introdotto il cosiddetto Bonus Bebè, e cioè 960 euro l’anno alle famiglie o alle singole mamme, sia lavoratrici che disoccupate, per i bambini nati o adottati tra il 2015 e il 2017. Il Bonus si distribuisce in base al reddito e viene erogato nei primi tre anni di vita del bambino.

Non solo: da quest’anno, una futura madre può, al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione, chiedere all’Inps un premio di 800 euro, corrisposto in un’unica soluzione. Abbiamo poi istituito un Fondo di sostegno alla natalità, volto a favorire l’accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati, a decorrere dal 2017. E sempre a partire da quest’anno, per i genitori dei nati dal 1 gennaio 2016, c’è un buono di 1000 euro annui per il pagamento di rette di asili nido pubblici e privati. La possibilità di usufruire di tutti questi benefici viene comunicata già alla denuncia della nascita della bambina/o all’anagrafe.

In sintesi, negli ultimi tre anni in Italia abbiamo fatto significativi passi avanti per le pari opportunità delle donne, sia sul mondo del lavoro che nella vita famigliare. Ma i buoni risultati non possono che essere di sprone a continuare nella stessa direzione perchè resta ancora enormemente molto da fare". Lo ha detto Laura Garavini, della Presidenza del Pd alla Camera, intervenendo a Nizza alla iniziativa "Les Femmes entre le souvenir et l'avenir" promossa dal locale Comites, presieduto da Franco Valenti, da Laura Albanese e dal Consigliere Cgie, Enrico Musella.

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