n. 167 - 29 Aprile 2022

RIFORMA DELL’ORDINAMENTO GIUDIZIARIO E DEL CSM

Salvaguardia dei principi costituzionali e obiettivo di una giustizia efficiente

Il provvedimento approvato alla Camera contiene disposizioni destinate a incidere sul sistema giustizia nei suoi diversi aspetti, intervenendo sull’assetto ordinamentale, organizzativo e disciplinare della magistratura e di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura (CSM).

L’obiettivo è quello di un sistema giudiziario più rispettoso dei principi costituzionali, della durata ragionevole dei processi, delle garanzie per gli indagati e per gli imputati, ma anche per le vittime dei reati, che spesso rimangono un po' troppo sullo sfondo nel dibattito pubblico.

Tra le innovazioni: valutazioni professionali fondate sul merito; separazione politica-magistratura; parità di genere; più dialogo e peso all’Avvocatura nelle valutazioni; no alle nomine a pacchetto; lotta al correntismo.

La scommessa è anche quella di aiutare la magistratura a ritrovare quella credibilità e autorevolezza di cui essa stessa e il Paese hanno urgentemente bisogno.

TEMI DELLA SETTIMANA

UN PASSO AVANTI PER COMBATTERE LA VIOLENZA DI GENERE

Approvata la legge

Il testo approvato è frutto di un lavoro unitario fatto al Senato, un lavoro importante che abbiamo voluto approvare senza modifiche. Il provvedimento interviene su due aspetti su cui siamo indietro, da un lato la definizione di violenza, dall’altro la dignità da dare alle statistiche di genere. La Convenzione di Istanbul, anch’essa ratificata da questo Parlamento, ci dice che la violenza di genere è una violazione dei diritti umani, una manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, ed ha una natura strutturale nella nostra società. Ma di questo dato strutturale noi conosciamo pochissimo, solo ciò che emerge.

Con questa legge ci diamo uno strumento importante per conoscere la violenza. Introduciamo delle innovazioni, come l’obbligo per gli uffici e per gli enti di fornire dati disaggregati per uomini e donne, l’obbligo per la Sanità di fornire i dati sulle violenze che arrivano nei pronto-soccorso, costringiamo a fare un lavoro integrato tra Interni e Giustizia per l’elaborazione dei dati sui reati, anche per capire quella relazione delicata che ci può essere tra autore e vittima. Importante, inoltre, che questa legge rafforzi il lavoro fatto dall’Istat con i centri anti violenza.

 

MAGGIORE MERITO E MODERNITÀ PER IL SISTEMA DIFESA

Via libera della Camera alla proposta di legge delega

Questa riforma delle Forze Armate è frutto di un’ampia collaborazione fra i gruppi politici. Sono quattro le missioni fondamentali: difendere gli interessi del Paese, la vita e i diritti della popolazione; proteggere gli interessi strategici e la sicurezza dell’Ue per una pacifica convivenza internazionale; prevenire e gestire le crisi, affermando i diritti fondamentali dell’uomo; dare soccorso in caso di calamità. Ecco cosa sono oggi le nostre Forze Armate, donne e uomini altamente specializzati che lavorano per la pace. La vera sfida è costruire dentro l’Ue uno strumento di difesa comune, oggi come non mai necessario e urgente. Una difesa europea impostata in senso cooperativo e non competitivo rispetto alle altre istituzioni multilaterali come la Nato. Spetta alla politica europea avere la volontà di costruire strategie comuni con determinazione.

 

GARANTIRE AI GIOVANI L’ESPERIENZA EDUCATIVA DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

Stabilizzare il Fondo nazionale

Il Servizio Civile Universale è finalizzato alla difesa non armata e nonviolenta della Patria, all'educazione alla pace tra i popoli, nonché alla promozione dei valori fondativi della Repubblica. Valori che, come ci dimostra l'attuale scenario di guerra in Ucraina, non si possono mai dare per scontati, ma vanno di giorno in giorno costruiti, soprattutto con le nuove generazioni, non solo a livello nazionale ma anche nel contesto internazionale, e, in particolare, in quello europeo.

Occorre innanzitutto attuare la stabilizzazione del Fondo nazionale per il Servizio civile in misura tale da assicurare il pieno diritto di tutti i giovani all’accesso volontario al servizio, attraverso una base minima annua e ad adoperarsi, in accordo con le Regioni e con i ministeri competenti e con le rappresentanze degli enti del terzo settore, per la graduale definizione di un sistema di certificazione per i volontari a conclusione della loro esperienza.

 

LE MISURE ADOTTATE DAL GOVERNO CONTRO IL CORONAVIRUS

Aggiornamento

Nel dossier allegato potete trovare tutte le misure adottate contro la pandemia covid, aggiornato con le ultime misure approvate.

DOSSIER

QUESTION TIME

SU ITA LA RISPOSTA DEL GOVERNO È INSODDISFACENTE, IL COMPORTAMENTO DELL’AZIENDA INACCETTABILE

Abbiamo chiesto al governo di intervenire immediatamente sulla vicenda dei licenziamenti del call center di Ita e di riportare la compagnia aerea alle sue responsabilità di azienda di Stato. Lo scorso 20 aprile i vertici di Ita Airways non si sono presentati al tavolo convocato dal ministro Orlando presso il ministero del Lavoro con le parti sociali. Purtroppo siamo molto insoddisfatti della risposta del ministro dell’Economia Franco. Perché in una vertenza che vede coinvolta una società a totale partecipazione statale, ci saremmo aspettati una presa in carico da parte del governo di tutti gli interessi coinvolti, soprattutto quelli dei lavoratori, e non soltanto di quelli della società. Ita avrebbe dovuto spiegare il perché, all’indomani della sottoscrizione dell’accordo, non è stato dato corso alla pubblicazione degli elenchi con le graduatorie propedeutici alle assunzioni; e perché, nonostante fosse previsto un tavolo di monitoraggio dell’attuazione dell’accordo, nessuno ha istituito quel tavolo, e anzi si è consentito che si arrivasse a quei licenziamenti. È nostra ferma intenzione tutelare quei lavoratori. Non accetteremo in nessun caso che si possano fare profitti con i soldi dei contribuenti sulla pelle dei lavoratori.

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Bollette
Martedì 3, alle ore 12.30, informativa sulle misure per contrastare l'aumento dei costi dell'energia.

Dl Riaperture
Da martedì, esame de votazione del decreto riguardante il superamento delle misure anti Covid.

Presentazione Nadef
Da martedì, esame e votazioni sul provvedimento riguardante la modifica dei termini per la presentazione del Nadef e del ddl di bilancio.

Pedaggi
Mercoledì 4, alle ore 16, informativa del governo sull'aumento dei pedaggi e messa in sicurezza autostrade A24 e A25.

 

 

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