n. 79 - 19 luglio 2024

 

DL SCUOLA E SPORT: ACCOZZAGLIA DI NORME CHE CREANO INGIUSTIZIE

Il Pd ha votato contro

L’ennesimo decreto, l’ennesima fiducia per un provvedimento omnibus che contiene norme sullo sport, sull’università, sugli insegnanti di sostegno, sugli specializzati all’estero, sull’integrazione scolastica.

Misure parziali ed emergenziali. Una macedonia di norme senza alcuna coerenza interna, senza visione e soprattutto incapace di affrontare i problemi esistenti. Il Pd ha votato contro.

Quello su scuola e sport è un decreto pieno di ingiustizie, soprattutto perché crea categorie diverse di docenti di sostegno, crea un sistema parallelo di formazione che rappresenta un sonoro schiaffo e un atto di sfiducia nei confronti delle università.

Sullo sport, ad esempio, istituisce una commissione di nomina politica che dovrà giudicare i bilanci delle società di calcio. Una commissione scelta da politici che giudicherà, fra gli altri, i bilanci di società di calcio i cui proprietari sono politici e sono seduti tra i banchi della maggioranza. Che cosa mai potrà andare storto?

Il Pd condivide la necessità di intervenire sul tema degli insegnanti di sostegno e sull’integrazione degli studenti, ma non condivide le scelte fatte dal governo.

Per queste ragioni abbiamo presentato un pacchetto articolato di emendamenti, con l’obiettivo di rafforzare il merito sulle tre questioni chiave su cui si articola questo provvedimento: il percorso di formazione dei docenti di sostegno; la continuità didattica per gli alunni disabili; l'integrazione degli studenti con background migratorio. Purtroppo la maggioranza, preoccupata dalle mille contraddizioni al proprio interno, ha preferito fuggire dal confronto.

 

TEMI DELLA SETTIMANA

SULLA CASA DEREGULATION TOTALE

Peggio dei condoni di Berlusconi

Il cosiddetto decreto Salva casa è in realtà una deregulation totale. Deroghe alle dimensioni minime degli alloggi, alle altezze per i locali abitabili. Ad oggi la dimensione minima è 2,70 m, con il “salva casa” viene ridotta a 2,40. I monolocali vengono ridotti a 20 m quadri per l’abitabilità di una persona e a 28 m quadri per quella di due.

Deroghe alle distanze dai confini, mancanza di rispetto della dotazione di standard e infine l’eliminazione della doppia conformità, una delle norme più gravi che hanno appena approvato consentendo di fatto costruzioni di volumi nuovi in aggiunta, di edifici totalmente diversi e collocati in modo diverso, di edifici che violano le norme vigenti in materia antisismica. Tutti interventi per i quali sarebbe previsto un nuovo permesso per costruire.

Un enorme favore alla rendita immobiliare e nessuna risposta ai problemi veri della casa, degli affitti brevi, degli alloggi per gli studenti. La destra mostra il suo vero volto, riuscendo addirittura a fare peggio dei condoni di berlusconiana memoria.

 

RECORD DI VOTI DI FIDUCIA PER IL GOVERNO MELONI

Sintomo di debolezza e divisioni interne

Anche sul decreto Salva casa il governo Meloni deve ricorrere al voto di fiducia. Hanno stabilito un vero e proprio record negativo, con il risultato di svilire il ruolo del Parlamento, di svilire i rapporti tra maggioranza e opposizione.

Lo strumento della fiducia dovrebbe essere un fattore straordinario da usare in occasione eccezionali, se diventa la regola è evidente che non c'è più il ruolo per il Parlamento e per i parlamentari, non solo di opposizione ma anche di maggioranza.

Assistiamo ad un continuo spostamento del potere dal Parlamento verso Palazzo Chigi.

 

PREMIERATO: UNA RIFORMA SBAGLIATA CHE MINA L’EQUILIBRIO DEI POTERI

Proseguono le audizioni in commissione

 

Proseguono le audizioni in commissione Affari Costituzionali sul ddl del governo sul premierato. Tutti gli esperti di diritto costituzionale hanno espresso dubbi sull’attuale testo che rischia di essere incostituzionale. 

 

Una riforma sbagliata, una vera e propria violenza alla nostra Costituzione che mina l’equilibrio fra i poteri della Repubblica e cambia la nostra forma di Stato. 

 

Il Pd continuerà ad opporsi con forza.

 

 

RAFFORZARE LA LOTTA ALLA MAFIA PER DIFENDERE LA DEMOCRAZIA

 

32° anniversario della strage di via D’Amelio

 

In Aula abbiamo ricordato Paolo Borsellino, le donne e gli uomini della sua scorta, perché la lotta alla mafia non è solo un problema giudiziario. Serve una spinta civile e culturale per difendere la democrazia da ogni forma di violenza, sopruso e sottomissione dei deboli. Tocca a tutti noi.

 

 

 

ACCADE ALLA CAMERA

 
A cura del Gruppo Parlamentare del Partito democratico

 

QUESTION TIME

SULLE CARCERI NORDIO CERTIFICA IL FALLIMENTO DEL GOVERNO

Siamo stanchi delle giustificazioni del ministro Nordio: i problemi delle carceri italiane vanno risolti. Il governo dice una cosa e ne fa un'altra!

Ma come fa la maggioranza a dire che ci sono detenuti in custodia preventiva che affollano i penitenziari, che da lì devono uscire, e nel frattempo mandano in carcere le madri incinta e i bambini che hanno meno di un anno? Come fa a dire che alcuni detenuti vanno tirati fuori e poi si aumentano i reati, si inaspriscono le pene e sempre più persone vengono mandate in carcere?

Il ministro entri in carcere e veda le reali condizioni di vita e di lavoro in quei luoghi. Non è solo un problema di contenitore e di spazi, non si tratta solo di costruire nuove carceri per cui ci vorrà tempo, il governo sta disapplicando le riforme Cartabia, disincentivando le misure alternative, impedendo la giustizia riparativa. Il governo ha varato un decreto che non prevede nulla per il sovraffollamento, nulla sulla liberazione anticipata semplificandone solo la procedura che si rivelerà ancora più complicata e burocratica. Propone la nomina di un commissario straordinario per il problema degli istituti di pena? E allora certifica il fallimento di chi non ha fatto nulla e continua a non fare nulla.

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Dl liste d'attesa
Da martedì, esame e  votazioni sul ddl recante misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie.

Sistema tributario
Da mercoledì, esame e votazioni sul provvedimento sulla proroga del termine per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario mediante adozione di testi unici.

Liberazione anticipata
Da mercoledì esame e votazioni sulla proposta di legge in materia di concessione della liberazione anticipata, e disposizioni temporanee concernenti la sua applicazione.

Rendiconto e Assestamento
Da mercoledì, seguito dell'esame e votazioni sul Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2023 e del disegno di legge n. 1952 - Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2024.

Filiera formativa tecnologico-professionale
Nel corso della settimana l'Aula esaminerà
il Ddl Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale (collegato alla manovra di finanza pubblica.

Rca
Esame e votazioni sulla Pdl in materia di applicazione del premio minimo su base nazionale, ai fini dell’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli, in mancanza di sinistri negli ultimi dieci anni.

Rilascio passaporti all'estero
Seguito dell'esame della Pdl riguardante la destinazione agli uffici diplomatici e consolari di quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti all’estero.

Conto consuntivo Camera dei deputati
Da giovedì, seguito dell'esame del Conto consuntivo della Camera dei deputati per l’anno finanziario 2023 e del Progetto di bilancio della Camera dei deputati per l’anno finanziario 2024.

 

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