Immigrazione: De Luca, bene Von der Leyen su modifica Dublino Contenti per retromarcia Salvini
Dichiarazione on. Piero De Luca capogruppo Pd commissione Politiche Ue
Dichiarazione on. Piero De Luca capogruppo Pd commissione Politiche Ue
"Considero molto importante l'intesa di maggioranza raggiunta sul dl Immigrazione, di cui ha dato notizia il Viceministro Mauri. Si affrontano finalmente le criticità del decreto Salvini. Si mette in campo una normativa per tenere insieme legalità, capacità di governare un fenomeno complesso, rispetto dei diritti delle persone e solidarietà. La determinazione del Partito Democratico è stata certamente fondamentale per raggiungere questo risultato".
Così Andrea De Maria, deputato PD e Segretario di Presidenza della Camera.
Il pronunciamento della Corte Costituzionale smaschera la natura propagandistica dei decreti Salvini. Accecati da questa e da una furia incomprensibile verso i più deboli hanno messo in piedi provvedimenti che, come conferma la stessa Corte nella parte dichiarata incostituzionale, accrescono l’insicurezza creando migliaia di invisibili come del resto avevamo già denunciato durante l’esame parlamentare. Questi decreti, pericolosi e disumani, vanno quanto prima superati.
“Fanno finta che riguardi scippatori, delinquenti, stupratori. In realtà, riguarda i compagni di scuola dei nostri figli". Lo scrive su Facebook Fausto Raciti, deputato del Partito Democratico.
"Il documento sottoscritto a Malta è un risultato importante. C’è ancora molto da fare per una gestione ordinata e rispettosa dei diritti delle persone dei flussi migratori. Ma è stato dimostrato che quando ci si siede al tavolo e si discute, come non faceva Salvini che preferiva la propaganda e l’assenza dai posti dove vengono prese le decisioni, è possibile trovare un approccio condiviso".
Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.
“Dopo i mesi in cui i ricatti, le assenze, le provocazioni di Salvini per cui il nostro Paese era diventato un problema nel problema, l’Italia torna a giocare un ruolo propositivo e centrale nell’affrontare il tema migratorio”. Lo dichiara Lia Quartapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri alla Camera, a proposito dell’accordo raggiunto tra Malta e Ue sui migranti.
“Il governo si adoperi per consentire il rientro della salma della giovane immigrata nigeriana morta per un incendio nell’accampamento che si è formato a Metaponto di Bernalda, in provincia di Matera, nel capannone che avrebbe dovuto ospitare il progetto dell’attivata produttiva “La Felandina”.
“Ma quale sicurezza, questa legge è il manifesto della nuova destra. Una destra che si accanisce contro migranti e Ong e che pur di nascondere i propri fallimenti arriva persino ad attaccare il diritto a scendere in piazza. Questa legge è il fallimento delle politiche di Salvini che, ossessionato dall’equazione criminalità uguale immigrazione, perde di vista le priorità e non fa nulla per rafforzare la lotta alle mafie, la sicurezza nelle città e per riformare la giustizia.
“Salvini isolato anche dai suoi alleati per la sua mancanza di misura. Le leggi che sforna non risolvono problemi ma li creano. Sbarchi disordinati mentre fa guerra alle Ong e si dimentica di fare accordi europei ed internazionali per gestire correttamente e con dignità”. Così su twitter il capogruppo democratico alla Camera, Graziano Delrio.
“Chi governa ha il dovere di uscire dal piano della propaganda e di decidere cosa vuol fare e con chi può realizzarlo. Sull’immigrazione, ad esempio, bisogna condividere le responsabilità con tutti i Paesi dell’Unione, bisogna arrivare a riformare Dublino. Ci pare assurdo però che, a fronte di questa esigenza, il governo scelga di fare alleanze e dialogare con l’asse sovranista che invece coltiva interessi nazionali e si rifiuta di mantenere gli accordi con le istituzioni europee in tema di ricollocamenti e accoglienza. E sulla manovra di bilancio con chi tratterete?