MO.: Piero De Luca, mobilitazione popolare importante, governo rispetti piazze e democrazia

  • 11/10/2025

"Bene il lavoro diplomatico che ha consentito la svolta dell'accordo di pace. Va sottolineato però che anche la mobilitazione popolare e l’onda di indignazione che ha attraversato il mondo, in Italia come altrove, ha contribuito a scuotere le coscienze e rompere il muro dell’indifferenza di fronte a un massacro e a crimini contro l’umanità che duravano da troppo tempo.

Gaza: Merola, riaffermare soluzione due popoli due Stati, condannare e isolare frange estremiste violente

  • 05/10/2025

"Le grandi manifestazioni per la pace , perché si fermi il massacro a Gaza e si liberino gli ostaggi, sono una forte testimonianza del sentimento popolare di umanità del popolo italiano. In ogni manifestazione ci sono frange estremiste che ne approfittano per usare violenza e queste frange vanno condannate e isolate. Di questa violenza inaccettabile fanno parte striscioni e slogan che inneggiano ai terroristi di Hamas. Lo slogan 'Palestina libera dal fiume al mare' significa negare l’esistenza dello Stato di Israele e contribuire alla diffusione dell’antisemitismo razzista.

Merola: Meloni smetta di ridurre grande mobilitazione in problema di ordine pubblico

  • 03/10/2025

“Lo sciopero di oggi dimostra un grande sentimento popolare di sostegno al popolo palestinese. Anche a Bologna un corteo molto partecipato. Per la pace, perché si fermi il massacro a Gaza di tante vittime innocenti, perché si liberino gli ostaggi, e si avvii un percorso che porti a due popoli e due stati. La presidente Melloni smetta di aizzare e tentare di ridurre la mobilitazione popolare a un problema di ordine pubblico: le frange che provocano scontri non rappresentano i contenuti della protesta popolare.

De Maria, grande partecipazione alle manifestazioni occasione di democrazia.

  • 03/10/2025

"La grande partecipazione alle manifestazioni di oggi, in occasione dello sciopero generale per Gaza e la Flotilla, rappresenta una occasione straordinaria di democrazia. Ho partecipato questa mattina al corteo a Bologna. La criminalizzazione del dissenso, da parte della destra a partire dalla Presidente del Consiglio Meloni, è inaccettabile e segna una carenza evidente di cultura istituzionale. Come è inaccettabile irrridire le lavoratrici e i lavoratori che stanno esecitando un loro diritto costituzionale.

Sciopero: Braga, pagato dai lavoratori. Chi ha vissuto solo di politica non lo sa.

  • 02/10/2025

Gli attacchi del governo al diritto di sciopero stanno superando il limite. Solo ignoranza politica e arroganza sconfinata possono portare ad attaccare i lavoratori che domani decideranno di aderire allo sciopero e che parteciperanno alle tante manifestazioni indette in tutta Italia. Gli scioperi non sono regalati, costano un giorno di stipendio e sono serviti a conquistare diritti e migliorare la vita di milioni di donne e uomini. Dovrebbe saperlo chi come Meloni viene da un quartiere operaio. Nel mondo reale funziona così, ma chi ha vissuto solo di politica non lo sa.

Incidenti manifestazioni studenti: Serracchiani-Fornaro, ministro Interno venga a riferire

  • 01/02/2022

In conferenza dei capigruppo della Camera, giovedì, chiederemo che la ministra dell’Interno Lamorgese venga a riferire in Aula sugli incidenti verificatisi in occasione delle manifestazioni degli studenti per la morte di Lorenzo Parelli, il giovane deceduto in una fabbrica di Udine nell’ultimo giorno del suo stage. Riteniamo necessaria l’informativa per fare chiarezza sulla dinamica degli eventi.
Così Debora Serracchiani capogruppo Pd  e Federico Fornaro capogruppo Leu, Camera dei Deputati.

Covid: Fiano, no a violenze, Pd al Lavoro per dare risposte a crisi

  • 12/04/2021

“Il Paese deve riaprire e lo deve fare nella massima sicurezza. Non c’è altro modo per poter avviare la ripresa di cui abbiamo bisogno senza pagare pesanti prezzi per la salute dei cittadini. Gli episodi di violenza a cui anche oggi abbiamo assistito non vanno in nessun modo in questa direzione e vanno condannati senza se e senza ma. È intollerabile che ancora una volta siano stati colpiti agenti delle forze dell’ordine a cui va la nostra solidarietà. Così come agli operatori dei media che erano lì a fare il loro lavoro.