n. 150 - 17 dicembre 2021

APPROVATO IL DECRETO FISCALE

Più tutele, più sicurezza, più ecologia

Abbiamo approvato alla Camera il Decreto Fiscale che interviene efficacemente sul contrasto degli effetti della pandemia e sulle sue ricadute nel mondo del lavoro e sul sistema economico. Il provvedimento tutela i contribuenti in maggiore difficoltà attraverso, ad esempio, il differimento del versamento delle rate delle tasse (la rottamazione-ter saldo e stralcio) e l’estensione da 10 a 18 per i piani di rateizzazione già in essere. Significative anche le misure che incentivano l’impiego di tecnologie da parte delle agenzie fiscali e quelle che riguardano l’ecobonus auto elettriche. Introdotta inoltre l’equiparazione della quarantena per Covid 19 alla malattia, i congedi parentali, la cassa integrazione per i lavoratori delle aziende in difficoltà causa Covid e importanti risorse per la sanità regionale. Si dà poi veste definitiva all'assegno unico per i figli, con lo stanziamento a regime di 6 miliardi di euro. Infine, si interviene sul rafforzamento della sicurezza nei luoghi di lavoro.

TEMI DELLA SETTIMANA

LEGGE SUL FINE VITA

Sì al diritto di morire con dignità

Partendo dai testi normativi presentati da diverse forze politiche, ed anche di iniziativa popolare, sui temi del fine vita, abbiamo ritenuto opportuno concentrarci sul perimetro segnato dai principi sanciti dalla Corte costituzionale, ritenendo che quello fosse il percorso più idoneo ed efficace per cercare di raggiungere il traguardo. Un sentiero stretto, non facile, che fin da subito abbiamo dichiarato aperto al confronto, all’arricchimento, alla mediazione tra i gruppi parlamentari. Cercando questo terreno di condivisione, si può provare a partire da alcuni principi è possibile un accordo. Il primo e più importante è che la nostra democrazia, la nostra società, la nostra comunità civile si fonda sul diritto alla vita, come primo dei diritti inviolabili dell’uomo. Ma accanto a ciò, quando la cura è stata prestata, quando ogni possibile sforzo è stato fatto, quando ogni dovere di solidarietà è stato adempiuto, il dovere di non voltarsi dall’altra parte dinanzi ad una sofferenza intollerabile, davanti ad una libera ancorché sofferta richiesta di essere aiutati a concludere dignitosamente la vita. Le condizioni da accertare con rigore sono quelle poste dalla Corte per richiedere l’aiuto al suicidio: la patologia irreversibile, le sofferenze intollerabili, i trattamenti di sostegno vitale; e alcuni prerequisiti, ovvero la piena capacità di assumere decisioni libere e consapevoli, e il pieno coinvolgimento in un percorso di cure palliative, di terapie del dolore.

 

CONSIGLIO EUROPEO

Costruire da protagonisti l'Europa del futuro

Il prossimo Consiglio Ue affronterà questioni di grande attualità, come ha detto il presidente del consiglio nella sua comunicazione alla Camera: l'attuale situazione epidemiologica, la definizione delle prossime strategie energetiche europee, il rafforzamento dei meccanismi per affrontare le crisi, la gestione delle politiche migratorie e le sfide internazionali. Il nostro impegno su questi sarà per l’obiettivo di avere dopo la crisi pandemica un’Europa più forte e sempre più unita.

 

APPROVATA LA LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA

Più integrazione garantisce maggiori tutele per i cittadini

Con la legge di delegazione europea approvata dall’Aula scongiuriamo il rischio di condanne o nuove procedure di infrazione e consolidiamo la credibilità acquisita in questi mesi a Bruxelles. Approvare questo provvedimento fornisce due segnali politici importanti. Il primo è la volontà di assicurare maggiore tutele ai nostri cittadini avviando il percorso per l’introduzione di norme che eliminano barriere ingiustificate alla libertà di stabilimento nel mercato unico, di regole sulla protezione dei consumatori, sulla Procura europea per i reati che ledono gli interessi finanziari dell’UE, sulla salute pubblica e sul benessere degli animali, sulla tutela dell’ambiente, sulla sicurezza del trasporto stradale. Ma lanciamo anche un segnale deciso della volontà di non fermare la spinta verso la costruzione dell’Europa del futuro, fondata sempre più sulla difesa dello Stato di diritto e sulla promozione di politiche, libertà e valori comuni. 

 

QUESTION TIME

SOSTEGNI MIRATI AL SETTORE DEL TURISMO

Questa settimana abbiamo rivolto un’interrogazione a risposta immediata al ministro del Turismo per chiedere quali misure intende adottare per aiutare i settori più colpiti.

La crisi pandemica ha impattato in maniera significativa ma non omogenea sul settore. Il calo maggiore si è avuto nel turismo internazionale e culturale. Per noi sono due le necessità impellenti che registriamo: avere uno stato dell’arte più preciso e dettagliato delle perdite subite dalle varie componenti per poterle aiutare a resistere e a far fronte alla flessione registrata.

La seconda è quella di aprire un tavolo permanente al ministero del Turismo, con la presenza di un rappresentante del ministero della Salute e del Mef perché in questo settore la programmazione è strategica e i cambiamenti di condizioni devono essere programmati per tempo.

 

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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

PNRR
Da lunedì, esame e votazioni sulle disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di Ripresa e resilienza e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose.

Legge europea
Da martedì, esame e votazioni sulle disposizioni riguardanti gli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea.

 

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