LE MISURE PER L'ITALIA
Per i cittadini, le famiglie, le imprese
Per contrastare il covid-19 e a sostegno del Paese, il Consiglio dei Ministri ha adottato molte misure urgenti, in materia di accesso al credito e rinvio di adempimenti per le imprese, nonché di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e di giustizia. Il decreto approvato dal Consiglio del ministri il 6 aprile 2020 è diviso in cinque ambiti principali. 1) Accesso al credito e sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione e agli investimenti. Le misure adottate prevedono garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro. La garanzia coprirà tra il 70% e il 90% dell’importo finanziato, a seconda delle dimensioni dell’impresa. 2) Misure per garantire la continuità delle aziende nella fase dell’emergenza. 3) Rafforzamento dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica. 4) Misure fiscali e contabili, con il rinvio dei adempimenti fiscali e tributari da parte di lavoratori e imprese. In particolare, si prevede la sospensione dei versamenti di Iva, ritenute e contributi per i mesi di aprile e maggio, in aggiunta a quelle già previste con il “Cura Italia”. 6) Ulteriori disposizioni, quali ad esempio lo spostamento, dal 15 aprile all’11 maggio, del termine concernente il rinvio d’ufficio delle udienze dei procedimenti civili e penali pendenti presso tutti gli uffici giudiziari, o l’ampliamento, fino al termine dell’anno in corso, dell’operatività del Fondo di garanzia per l’impiantistica sportiva.
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