Salute: Laus a Schillaci, ora circolare per infermieri pediatrici per pazienti maggiorenni
Il deputato Pd Mauro Laus ha presentato una interrogazione al ministro della Salute
Il deputato Pd Mauro Laus ha presentato una interrogazione al ministro della Salute
“Ci siamo opposti con forza ad un Decreto ideologico del Governo che inventa una finta emergenza rave inesistente, per inserire invece un condono sanitario inaccettabile, reintegrando in corsia i medici no vax e bloccando le sanzioni per il mancato rispetto dell'obbligo vaccinale. Un provvedimento pericoloso per la salute degli italiani, in un momento in cui non possiamo permetterci di abbassare la guardia rispetto alla lotta al Covid”.
Lo scrive il vice capogruppo del Pd alla Camera Piero De Luca.
Con una interrogazione depositata ieri alla Camera, il deputato del Pd Luciano D’Alfonso ha chiesto al ministro della Salute Schillaci di mettere nella sua agenda la questione che ha riguardato tutti i progetti presentati nell’ambito del Bando ricerca finalizzata 2021 provenienti dall’Abruzzo.
"L'impegno che ho preso in Parlamento è quello di arrivare a una sempre maggiore sensibilità della politica verso le necessità del mondo della ricerca, dell'innovazione e delle biotecnologie. Con il team di giovani che dirigo ci siamo accorti di quanto sia importante, per il nostro Paese, per la sua credibilità e competitività, investire in tecnologie che salvano la vita: i farmaci del domani sono tutti basati su biotecnologie e su terapie innovative".
La destra non parla di salute in questa campagna elettorale perché non sa cosa dire”.
Così Beatrice Lorenzin, candidata al Senato nel collegio Piemonte 1, durante un incontro elettorale con il collega Andrea Giorgis, candidato al Senato nel collegio uninominale a Torino e nel collegio plurinominale Piemonte 1.
“La ricerca di qualità, responsabile di effetti concreti e misurabili per gli individui e per la collettività, ha un valore inestimabile per il Paese. Con la delega al governo per il riordino della disciplina degli IRCCS, vogliamo dare avvio ad una riforma ormai necessaria per garantire la fondamentale sinergia tra ricerca, innovazione e assistenza.
Presentata interrogazione al ministro Speranza
“Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro della Salute Roberto Speranza per chiedere una rapida approvazione del nuovo Piano Oncologico Nazionale, e per sapere quali iniziative il governo intenda mettere in campo per renderlo coerente con il Piano Cancro Europeo”.
Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
"Ringrazio le società scientifiche e le associazioni che hanno contribuito alla stesura di questi 11 punti che abbiamo condiviso appieno, in primis con la commissione Affari sociali della Camera, nella mozione approvata e largamente condivisa da tutte le forze politiche.
Il quadro che si sta delineando è che società scientifiche e associazioni siano nei gangli della programmazione, dell'organizzazione, della politica sanitaria e soprattutto contribuiscano alle opportunità straordinarie e sfide difficili che stiamo affrontando.
“Una buona notizia: il Pon Salute (programma operativo nazionale) è diventato realtà. L’Unione Europea finalmente si occupa di salute, come penso si dovrà fare sempre più negli anni a venire. Ottimo individuare cancro, salute mentale e medicina di genere come obiettivi cardine. L’eliminazione delle disuguaglianze nella salute passa anche da qui”.
Così Beatrice Lorenzin, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
Comprendo le difficoltà che il Ministero della Salute sta attraversando in questi mesi così convulsi, ma non possiamo ignorare il grido dall'arme che arriva dal mondo della ricerca e dalla Federazione degli oncologi, cardiologi ed ematologi. Il Governo promulghi i decreti attuativi sulla sperimentazione clinica. Non c'è più tempo.