Riforme: Zingaretti, destra col piccone contro istituzioni

  • 04/11/2023

“La destra entra nella fase del piccone verso le istituzioni democratiche. Lo schema è quello tradizionale delle forze populiste e nazionaliste: prima raccolgono il consenso, poi conquistano il potere e presto evaporano. Infine attaccano le istituzioni democratiche. La destra italiana non è da meno. Dopo l'idea scellerata dell'autonomia differenziata che spaccherebbe il Paese, con questa proposta di riforma prevede l'elezione diretta del Premier, a fronte di un Presidente della Repubblica eletto dalle camere che sarebbe di fatto un ‘prigioniero politico’.

Riforme: Braga, Pericolose, creano alibi per incapacità

  • 04/11/2023

“Una riforma pericolosa e pasticciata, che affossa il modello di governo parlamentare, limita fortemente i poteri del presidente della Repubblica e svilisce il ruolo del Parlamento. Non è così che si restituisce potere ai cittadini e si combatte l’astensionismo. Si vuole solo mettere mano alla Costituzione nata dalla Resistenza e creare un alibi per tutto quello che questo governo non riuscirà a fare per evidenti incapacità. Non lo consentiremo”.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati .

Riforme: Bonafè, destra stravolge Costituzione

  • 03/11/2023

"Il Premierato di Giorgia Meloni stravolge di fatto la Costituzione depotenziando le prerogative del Presidente della Repubblica  e liquidando la forma di governo parlamentare. La nostra è una democrazia parlamentare mentre la riforma della destra ribalta l’equilibrio dei poteri voluto dai costituenti e da sempre garanzia di libertà e democrazia.

Riforme: Provenzano, sono alibi per i loro fallimenti, troveranno un muro

  • 31/10/2023

“Il governo usa le riforme in questo momento come arma di distrazione di massa perché non è in grado di mantenere le promesse. Le usano come alibi per dire che non riescono a farlo perché non hanno potere. In questo senso, la coincidenza con la presentazione della manovra non è causale. Volevano essere il governo del popolo ma si rivelano come affamatori del popolo.

Riforme: Scotto, Meloni vuole comandare, non governare

  • 30/10/2023

Giorgia Meloni chiede tutto il potere per sé. In nessun Paese occidentale esiste il premier eletto direttamente dal popolo. Con una legge elettorale che offre un premio di maggioranza esorbitante che annulla qualsiasi autonomia del Parlamento. Vogliono comandare, non governare.

Lo scrive sui social Arturo Scotto, capogruppo PD in commissione Lavoro della Camera.

Scommesse: Berruto, tristezza, indignazione e riforme dopo ennesima bufera sul calcio

  • 13/10/2023

"Provo tristezza, che deve trasformarsi in indignazione, che deve trasformarsi in una riforma radicale del settore. L'ennesima bufera che sta per abbattersi sul mondo del calcio non può che alimentare ancora una volta lo sconcerto verso un mondo che ha perso ogni credibilità, che continua a negarsi la necessità di una trasformazione culturale radicale e che parta dalle fondamenta. Nessuno vuole anticipare sentenze, al momento resta agli atti solo l’autodenuncia di Nicolò Fagioli, e gli avvisi di garanzia notificati a Sandro Tonali e Nicolo Zaniolo nel ritiro della Nazionale a Coverciano.

Riforme: Scotto, fermate dl Calderoli a rischio tenuta del Paese

  • 21/06/2023

Persino l’Ufficio per il Bilancio spiega che l’autonomia di Calderoli avrà effetti distorsivi sul lavoro. Le imprese investiranno di meno nel sud e a pagarne le spese saranno le fasce più deboli del paese. A meno che non si consideri l’Upb una costola dell’opposizione sarebbe necessario che il Governo e la maggioranza si fermino e blocchino il Dl Calderoli. Solo gli irresponsabili davanti a dati innegabili continuano minare la tenuta sociale e istituzionale del paese.

Lo dichiara il deputato democratico Arturo Scotto, capogruppo in commissione lavoro.

Riforme: Piero De Luca, il governo tolga dal tavolo l’autonomia differenziata di Calderoli

  • 10/05/2023

“Il Partito Democratico si è reso disponibile a dialogare con il governo sul tema delle riforme istituzionali, sia pur ponendo dei paletti chiari sul ruolo del Presidente della Repubblica e del Parlamento. Ma la volontà di confronto del governo dev'essere reale. Per questo motivo non è accettabile l'atteggiamento assunto finora dalla destra sulla proposta di autonomia differenziata avanzata dal ministro Calderoli, che per noi va assolutamente tolta dal tavolo.

Pnrr: Serracchiani, anche su Giustizia governo mette a rischio realizzazione obiettivi

  • 26/04/2023

Se, come è ormai del tutto evidente, il governo e la sua maggioranza considerano il Piano nazionale di ripresa e resilienza non una eccezionale opportunità di crescita e modernizzazione del Paese ma un fastidioso problema, non genera sorpresa il tentativo in corso dal giorno dell’insediamento di modificare e cancellare le riforme della giustizia, che è tra le condizionalità del Pnrr, riguardo ad efficienza della giustizia e ragionevole durata dei processi.

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