Cipess: Piero De Luca, Foti garantisca attribuzione al Sud tesoretto FSC. Trasparenza su destinazione fondi

  • 12/12/2024

Il ministro Foti ha detto oggi che ancora non ha idea di come utilizzare le risorse oggetto del definanziamento di alcuni progetti realizzato dal Cipess la scorsa settimana. Secondo le sue parole, la riduzione si tratterebbe di un "tesoretto" da utilizzare – testualmente – "quando servirà". Questa fumosa ricostruzione ci preoccupa fortemente.

Sud: Pagano, Fitto eviti aumento costo lavoro. Zes fallimento

  • 10/12/2024

“L’ex ministro Fitto continua a raccontarsi una verità parallela alla realtà. Dopo mesi, insiste nel dire che l’elevato numero di richieste per il credito di imposta Zes Unica sia un grande successo suo e del governo. Eppure tutti, imprenditori in primis, la vedono all’opposto: la Zes unica è stato un inganno in piena regola che ha comportato soltanto l’abbassamento vertiginoso del credito dal 60% promesso a percentuali irrisorie, inferiori addirittura al 20%.

Infrastrutture: Pagano, altri tre miliardi sul Ponte a carico del Sud. Vergogna leghista

  • 01/12/2024

“Con il via libera del Cipess, convocato d’urgenza e in gran segreto, si completa il piano orchestrato dalla Lega e da Salvini per finanziare il Ponte sullo Stretto. Tre miliardi in più, da 11,6 a 14,7, interamente a scapito del Sud e di ogni altra infrastruttura di cui avrebbe bisogno il territorio meridionale, visto che la maggior parte dei fondi è stata dirottata sul FSC invece che a carico del bilancio dello Stato. Una vergogna di chiaro stampo leghista: prima decidono da soli cos’è meglio per tutto il Mezzogiorno e poi gli addebitano il conto da pagare.

Sud: Vaccari a De Carlo, legga bene decreto su Zes e faccia votare emendamento Pd

  • 13/11/2024

“Invito il presidente della commissione Industria e Agricoltura De Carlo a leggere con più attenzione il decreto attuativo del Masaf per l’attivazione del credito d’imposta alle imprese agricole ricomprese nella Zes unica del Sud prima di accusarmi di dire cose non vere. Ci vediamo costretti a citare la legge per segnalare al presidente De Carlo che per accedere al contributo sotto forma di credito d’imposta, i soggetti interessati potranno farlo dal 20 novembre 2024 al 17 gennaio 2025, ma le spese ammissibili sono quelle effettuate entro il 15 novembre 2024.

Manovra: Pagano, per Upb e Bankitalia coperture fragili, penalizzati Sud, ricerca e Tpl

  • 07/11/2024

“Nella relazione ci saremmo aspettati delle risposte alle tante domande che sono arrivate dalle audizioni fatte in questi giorni. Domande e dubbi non posti da noi, i brutti e cattivi dell’opposizione, ma da soggetti istituzionali, dalla Banca d'Italia, dall’Ufficio parlamentare di bilancio. Oggi ha detto che nel quarto trimestre le cose andranno meglio rispetto al terzo trimestre, dove invece si è registrata una sostanziale stagnazione. Noi vogliamo che questa dichiarazione sia pregna di fiducia.

Sud: Sarracino, Bankitalia conferma preoccupazioni per denatalitá e retribuzioni

  • 06/11/2024

"Bankitalia conferma due elementi di grande preoccupazione per il Mezzogiorno. Il primo è il congelamento demografico che pesa come un macigno sul futuro del Sud, il secondo riguarda invece il livello delle retribuzioni, che restano inferiori del 30 per cento rispetto a quelle del Nord. Uno degli strumenti per ridurre questi divari poteva essere il salario minimo, affossato invece dalla destra. Per il Pd affrontare la questione salariale, significa affrontare la principale emergenza del Paese. Avere bassi salari oggi, significa avere bassissime pensioni domani.

Manovra: Pagano, governo nemico del Sud

  • 25/10/2024

“Questo governo si dimostra nemico del Mezzogiorno d’Italia. Tagli per 3 miliardi di euro quest’anno e 4 miliardi il prossimo anno a cui si aggiungono i tagli per tutti gli enti territoriali nazionali. Insomma una tragedia che rischia di mettere la pietra tombale sul riscatto del Sud d’Italia”. Lo dichiara Ubaldo Pagano capogruppo Pd in commissione Bilancio di Montecitorio.

Manovra: Stefanazzi, colpo di grazia al Sud

  • 25/10/2024

“Con questa manovra il governo Meloni sacrifica il sud d’Italia e le aree interne. Dopo l’autonomia differenziata, la distruzione delle Zes e la cancellazione della decontribuzione Sud, con questa legge di bilancio dà il colpo di grazia al Mezzogiorno. Le risorse per la ZES unica si dimezzano, passando da 3,2 miliardi del 2024 agli 1,6 previsti per il 2025. I bonus per l’occupazione e il fondo che viene istituito per sostituire la decontribuzione e il credito di imposta in beni strumentali valgono meno della metà rispetto alle misure in vigore gli anni precedenti.

Manovra: Barbagallo, governo Meloni sacrifica il Sud

  • 25/10/2024

“Questa manovra sacrifica soprattutto la parte più fragile dell’Italia, il sud e le aree interne. Sindaci chiamati a sacrifici inenarrabili. Le risorse per la Zes Unica, già ridicole nel 2024, si riducono di 200 milioni per l’anno prossimo. Con la legge Calderoli sull’autonomia e ora con questa legge di bilancio il governo MELONI mette in ginocchio il paese.

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